FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] catalogo completo delle opere, dove il F. cercava di contrapporre a un giudizio negativo di R. Longhi l'eccezionalità della figura dello scultore, "una voce riscopre la classicità come struttura portante del diritto e della cultura medievale, o si ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] (6 maggio 1125) poté strappare un'altra conferma riguardo ai diritti già concessi alla Chiesa di Ravenna, con esplicite parole per del soggiorno tedesco G. fu chiamato a esprimere il suo giudizio, in veste di legato della Santa Sede, a proposito della ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] quello di Padova come Studio generale. In una disputa fra i professori di diritto e i rettori dell'università circa l'assegnazione delle lauree, il C. ottenne un giudizio del signore, Giacomo II da Carrara, il 26 nov. 1347, secondo il quale ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] , storia antica e contemporanea, esegesi biblica, diritto, politica, cui vanno aggiunti componimenti poetici e il capitolo sull'interdetto di Venezia del 1606-07 e per i giudizi irriguardosi verso gli Spagnoli. In questa occasione, per la prima volta ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] dall’incarico, e tenne corsi di filosofia del diritto presso l’Istituto di conferenze giuridico-filosofiche di palazzo ilemorfica, in cui l’appetizione è l’elemento «materiale» e il giudizio che la flette su un certo contenuto è l’elemento «formale» ( ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] nel 1622), chierico.
Presi i voti, il M. si laureò in diritto il 9 dic. 1611. Esercitò l'avvocatura specie dinanzi al tribunale che fosse deceduto nel 1666.
Sul M. canonista pesa il giudizio di Francesco D'Andrea. Egli, nel rievocare uno dei suoi ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] ove espose con disincantata lucidità il proprio giudizio sull'opera di un sacerdote che, munito XVIII, 1, vol. II, ad ind.; C. Piana, Lauree in diritto civile e canonico conferite dall'Università di Bologna secondo la relazione del "Liber sapientum ...
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DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] di Lucca), il D. si applicò allo studio del diritto canonico e della storia ecclesiastica, insegnò filosofia e teologia scolastica spirituali (si ricordano episodi in cui meditando sul giudizio universale faceva piangere i giovinetti ascoltatori).
Il ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] 4 giugno 1814.
Fra le altre opere, si ricordano: Esame del diritto di patronato del Re N. S. sopra tutte le Chiese del Regno di esaminare i fatti e la pratica dell'antichità, e i giudizi della Chiesa nelle adunanze sinodali.
Fonti e Bibl.: V. Cuoco, ...
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LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] a stendere opere giuridiche e religiose che sottopose al giudizio di amici (G.B. Schioppalalba, B. Pellegrini 1979, II, p. 981; D. Gallio, I. L., 1741-1827, lettore di diritto canonico a S. Giustina, in S. Benedetto e otto secoli (XII-XIX) di vita ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....