Ivano Cavanna
Abstract
La voce ha l’obiettivo di informare il lettore sui tratti essenziali del fenomeno associativo, dalla disciplina del codice civile alla sua evoluzione nella prassi, dando rilievo [...] e sull’amministrazione; e) la disciplina dei i diritti e gli obblighi degli associati; f) la disciplina delle . 9, c.c.).
Le associazioni non riconosciute stanno in giudizio nella persona alla quale, per accordo degli associati, è conferita ...
Leggi Tutto
La rilevabilità d’ufficio della nullità del contratto
Lorenzo Delli Priscoli
Le Sezioni Unite della corte di cassazione, con sentenza 4.9.2012, n. 14828, hanno affrontato il problema della possibile [...] nei termini suindicati, si sia verificata nel giudizio di primo grado, la sua denuncia 241.
9 C. cost., 11.2.1988 n. 159.
10 Cfr. Delli Priscoli, L., Mercato e diritti fondamentali, Torino, 2011, 109.
11 Cass., 28.3.2008, n. 8071, in Nuova giur. civ ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Controversie
Elisabetta Silvestri
di Elisabetta Silvestri
Controversie, risoluzione delle
Introduzione
Il complesso mondo delle controversie e degli strumenti approntati da ciascun ordinamento per [...] l'obbligo di motivazione delle decisioni giudiziarie, come pure il principio che riconosce un incondizionato diritto di azione e difesa in giudizio, per citarne solo alcuni, costituiscono ormai elementi costitutivi di un modello processuale accolto ...
Leggi Tutto
Dianora Poletti
Abstract
La voce analizza le scelte compiute dal legislatore del codice civile per proteggere l’aderente alle condizioni generali di contratto, che – per la loro predisposizione unilaterale [...] clausola contrattuale, prima di essere assoggettata al giudizio sostanziale di abusività proprio degli artt. Milano, 1997, 403; Bianca, C.M., Condizioni generali di contratto: I) Diritto civile, in Enc. giur. Treccani, VII, Roma, 1988, 2; Bianca, ...
Leggi Tutto
Le clausole claims made
Vittoria Amirante
L’articolo si propone di offrire una panoramica sulle problematiche poste dalla ormai generalizzata introduzione della clausola claims made nelle polizze assicurative [...] tra liceità e meritevolezza, quanti problemi per gli operatori del diritto, il legislatore e le associazioni di categoria, in Ri ., op. cit., 711, il quale sottolinea che il giudizio sulla convenienza del contratto è in realtà negato al non ...
Leggi Tutto
Riforma della filiazione. Decreti attuativi
Ugo Salanitro
La riforma della disciplina della filiazione ha prodotto l’unificazione dello stato di figlio, per cui gli effetti del rapporto di filiazione [...] uniformità della regola della legittimazione passiva che accomunava il giudizio per la dichiarazione di paternità o di maternità e . 147 e 261 c.c. prevedeva la piena equiparazione dei diritti e dei doveri tra genitori e figli. Per cui l’introduzione ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] rotulo, l'obbligo di leggere la materia, reputata, a giudizio del docente, più utile, dei Tres libri del Codice e ricoperta in passato e di sostituirlo con altre celebrità dei mondo del diritto dell'epoca.
Nel gennaio del 1453 il D. era ancora a ...
Leggi Tutto
Anna Genovese
Abstract
Viene esaminata la normativa codicistica, sostanziale e rimediale, contenuta negli artt. 2598 e ss. del codice civile, che vieta gli atti di concorrenza sleale tipici (gli atti [...] che vengano falsati gli elementi di valutazione e di giudizio del pubblico, che decreta il successo di una e coordinato da Zoppini, A., vol. IV, Attuazione e tutela dei diritti, parte I, La concorrenza e la tutela dell’innovazione, Milano, 2009, ...
Leggi Tutto
COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] dare prova della sua nota preparazione in diritto civile e in quello canonico, intervenendo ripetutamente del trattato Circa materiam ludi, in cui si nota anche un giudizio sul giqco degli scacchi, per il quale, impiegandosi l'intelligenza personale ...
Leggi Tutto
Autonomia privata, trust liquidatorio e tutela dei creditori
Stefano Pagliantini
Il trust liquidatorio è la nuova forma manifestativa che spesso assume l’autonomia privata, nella cornice di un rinnovato [...] al pari delle azioni revocatorie concorsuali i cui giudizi siano pendenti. Il comma 2 gli riconosce d ., in Fallimento, 2007, 595; Id., I nuovi assetti privatistici nel diritto societario e concorsuale e la tutela creditoria, ivi, 2009, 1029 ss. ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....