Alberto Maria Gambino
Abstract
A partire dagli anni Ottanta del secolo scorso, l’informatica ha conosciuto una diffusione nella società tale da risultare uno strumento operativo indispensabile per le [...] indicare il valore che può essere dato in giudizio al documento informatico, ancorché privo di firma , di recepimento della direttiva 96/9/CE, che ha modificato la legge sul diritto d’autore, inserendo fra le opere protette elencate all’art. 2, n. ...
Leggi Tutto
Beni essenziali
Alberto Maria Gambino
Natura
La teoria giuridica della circolazione si è tradizionalmente disinteressata delle qualità intrinseche dei beni, quali il loro valore e importanza, in quanto [...] della ‘misurazione della prestazione’.
Il giudizio sulla coerenza tra quanto effettivamente erogato si è da ultimo rafforzata con riferimento all’incidenza delle direttive sul diritto dei contratti (Buonocore 2000, pp. 81 e sgg.; De Nova 2000 ...
Leggi Tutto
La nullità d’ufficio
Stefano Pagliantini
Siccome nelle azioni di impugnativa negoziale oggetto del giudizio è il rapporto giuridico sostanziale che origina dal titolo dedotto nel processo, la validità [...] di una decisione che, coll’intuizione di legare, nelle azioni di impugnativa, l’oggetto del giudizio non artificiosamente al diritto potestativo bensì ad un rapporto sostanziale del quale il giudice, onde appurare la substantia della situazione ...
Leggi Tutto
Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] di inferiorità numerica, non implica alcun giudizio di valore di tipo dispregiativo. Occorre di), Le minoranze tra le due guerre, Bologna 1994.
De Vergottini, G., Diritto costituzionale comparato, Padova 1991.
Fenet, A., Soulier, G. (a cura di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] abroga tutte le precedenti fonti concorrenti, a partire dal diritto comune, e anche in questo caso la materia è divisa diritto, e la prospettiva empirica è quella prevalente, pur senza dimenticare i confronti romanistici sempre utili in giudizio ...
Leggi Tutto
L’abuso del diritto nella disciplina dei contratti
Claudio Scognamiglio
La stagione presente del diritto dei contratti, inserita appieno nella dinamica della complessità propria della società contemporanea, [...] di tali termini o sintagmi non è determinabile … se non facendo ricorso a criteri, parametri di giudizio, interni e/o esterni al diritti tra loro potenzialmente concorrenti»; il libro di Velluzzi ha suscitato un ampio dibattito nella dottrina ...
Leggi Tutto
Nuovi prodotti dannosi
Ugo Carnevali
Il diritto e l’eredità del Novecento
Alcune nozioni di base
Nel linguaggio giuridico per prodotto ‘dannoso’ s’intende il prodotto che, a causa di una sua non perfetta [...] danneggiata da un prodotto OGM per ottenere in giudizio il risarcimento del danno alla salute sulla base a garantire tale coesistenza. Questa legge aveva introdotto anche il diritto al risarcimento del danno a favore del coltivatore danneggiato dall ...
Leggi Tutto
Emanuele Lucchini Guastalla
Abstract
Viene esaminata la disciplina del contratto di mandato, di cui agli artt. 1703-1730 c.c., seguendo la scansione del codice civile, con particolare attenzione ai caratteri [...] variandi del mandatario è ancorato ad un giudizio prognostico da condursi ad una stregua oneroso, in Giust. civ., 1952, I, 359 ss.; Giannattasio, C., Tutela del diritto di ritenzione nel mandato e forme per l’esercizio del privilegio, in Riv. dir. ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Pentecoste a Corte, e in virtù dei suoi diritti regali sulla riva sinistra del Rodano confermò i privilegi della uno dei suoi biografi contemporanei, Pierre de Herenthals, un giudizio condiviso dagli storici del nostro tempo: "santo e candido ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
La riflessione sui rapporti fra contratto e fonti del diritto si sviluppa, tendenzialmente, intorno a due poli: il contratto come fonte, e le fonti del contratto. Il secondo polo [...] possono raggiungersi coi tradizionali strumenti di giudizio sul contratto privato, l’ordine pubblico 4.2008, C-412/06, Hamilton), che riguardava l’esercizio del diritto di recesso da parte di un consumatore tedesco che aveva concluso un ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....