ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] ad abbandonare il partito e l'Italia) emergeva altresì un giudizio di netta avversione al fascismo che l'A. avrebbe confermato De Gasperi (luglio 1946-maggio 1947), fu senatore di diritto e vice presidente del Senato dal maggio 1948. Nel novembre ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] sé, educandoli alla religione del dovere, ed additando loro i propri diritti" (Il Popolo d'Italia, 28 genn. 1865). In un' gli abusi e le piaghe: anche nei riguardi dei partiti il giudizio dipenderà dal modo in cui essi si regoleranno verso il popolo.
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] principali facoltà umane, quali la volontà (tendenza al piacere) e il giudizio (paragone tra il piacere e il dolore). In sostanza l'etica, garanzie di libertà ai cittadini; i diritti elettorali erano inoltre fortemente limitati dal censo ...
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KANDLER, Pietro Paolo
Gianluca Schingo
Nacque a Trieste il 23 maggio 1804 da Paolo, insegnante di disegno, e da Giovanna Ceruti.
Iscritto al ginnasio di Capodistria, fu da uno dei suoi professori, don [...] -159; Id., Il volto "cosmopolitico" del nuovo autonomismo nel giudizio di P. K., ibid., pp. 163-238; G. XX-XXI (1972-73), pp. 401-404; G. Cervani, Nazionalità e Stato di diritto per Trieste nel pensiero di P. K., Trieste 1973; B. Lonza, La dedizione ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] consigliere di stato, letterato ufficiale di corte e insegnante di diritto civile in una cattedra di quello Studio, che in pp. 307-308, 373, 388 e passim) s'inizia un giudizio più equilibrato dell'Achillini. Dai saggi del Croce deriva l'impostazione ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] , si pervenne alla pubblicazione a Roma delle Fonti dei diritti e discipline orientali e alla prima stesura della maggior parte padri conciliari nel corso dei loro dibattiti e che, a giudizio dei due pontefici, erano direttamente in relazione con il ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] modenese.
Con osservazioni spesso molto critiche l'A. ripubblicò nel 1717 a Napoli Il Torto e 'l Diritto del non si può, dato in giudizio sopra molte regole della lingua italiana, esaminato da Ferrante Longobardi [D. Bartoli], già apparso a Roma nel ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] dottrinali finalizzati alla corretta soluzione dei singoli casi e al giudizio sulle singole azioni umane, il D. comincia la sua , nelle scuole, per la conoscenza che il D. aveva del diritto e per l'autorità di cui godeva presso la Curia romana. Egli ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] fu colpita dalla peste. Due anni dopo iniziava gli studi di diritto canonico a Bologna, ove si addottorò in decretali il 12 agosto quando l'A., podestà in Carpineto, sollecitava il suo giudizio circa l'operetta sugli oli di Montegibbio da lui redatta ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] di ideologo, che produce romanzi d'idee e di discussione. A giudizio unanime della critica il C. migliore fu il primo, quasi "ritorno alle forme del vecchio racconto toscano che va diritto alle cose senza preoccuparsi dei caratteri i quali dovrebbero ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....