In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] fatto loro divieto di portar denaro e una doppia tunica: hanno diritto all'ospitalità e al vitto gratuito: concedano a chi li accoglie di Sodoma e di Gomorra colpirà, nel giorno del giudizio, le terre ribelli all'invito evangelico. Poi il discorso ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] avere dei cimiteri comuni. La chiesa allora usò dei diritti che la legge riconosceva alle associazioni. Questo secondo periodo mediocri dell'opera di Nerutsos bey, insufficienti per un giudizio stilistico.
In quanto ai musaici delle catacombe romane, ...
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È la più grande delle Antille e una delle maggiori e più ricche e importanti isole del Nuovo Mondo. La superficie della repubblica che ha nome da Cuba, e che all'isola propria altre ne riunisce di minori, [...] mandato; egli nomina i ministri, che può rimuovere a suo giudizio; sanziona, promulga ed esegue le leggi e può emettere presentare a Madrid un ultimatum con cui chiedevano la rinunzia ai diritti su Cuba e lo sgombro dell'isola. Il governo spagnolo ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] dell'uomo e ne aveva segnato il concetto.
Diritti umani
I diritti umani della terza e della quarta generazione.- Il della medesima disciplina legislativa per poter essere azionati in giudizio; per un altro verso, essi costituiscono, pur nella ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, i, p. 585; III, i, p. 374; IV, i, p. 436; V, i, p. 625)
Questioni territoriali
di Claudio Cerreti
La definizione del territorio sotto sovranità cinese continua a essere [...] con gli Stati Uniti sulle questioni economiche e su quelle dei diritti umani. Alla fine dell'anno, il 19 novembre, Jiang Zemin An Men non trovò alcuno spazio: non fu modificato il giudizio di 'controrivoluzionario' con cui allora era stato bollato il ...
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Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] sempre più l'arte cinematografica, sottoponendo al giudizio di competenti e mettendo tra loro a , 2, 354). Se all'opera cinematografica hanno concorso più persone, il diritto spetta, salvo patto contrario, per metà all'autore del libretto e per ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] barbarico. Generalmente vige il regime della dote, la sola prestazione cui le figlie abbiano diritto dal patrimonio paterno, e il cui ammontare, di regola, è anche lasciato al giudizio del padre e dei fratelli. La dote è amministrata dal marito ed è ...
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MEMORIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Agostino GEMELLI
Federico *RAFFAELE
Stefano LA COLLA
. Propriamente, è la facoltà di riprodurre nella coscienza esperienze che alla coscienza avevano già [...] mnemonico da una creazione della fantasia o del sogno, giudizio modale; esso si formula mediante criterî mnemonici, che ci Medioevo si mise in versi tutto lo scibile, compreso il diritto romano e il canonico: si ricordi il "latinorum" di don ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] tra le entrate ordinarie il primo posto è tenuto poi dai diritti doganali e solo a grande distanza seguono i tributi diretti, i e assimilati; i primi sono, di regola, assoggettati al giudizio di organi dell'ordine giudiziario e i secondi, di regola, ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] quelli che seguono religioni orientali (6,4%). Per quanto riguarda il diritto di asilo, nel periodo di vigenza della l. 28 febbr. da almeno cinque anni, è rifiutata in caso di rinvio a giudizio o di condanna anche non definitiva a pene della durata da ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....