In questo nome si riassume quello che è insieme uno strumento tecnico di eccezionale importanza e un grande istituto economico, sotto il cui esclusivo dominio si sono svolti gli scambî terrestri di tutto [...] detto che contiene le clausole in cui lo stato interviene con diritto di gestione e di un capitolato che raccoglie le norme d , l'operazione è, in ogni caso, preceduta da un giudizio di apprezzamento da parte di chi deve decidersi a compierla. Se ...
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NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] si fecero passare per figli di re, dimostrandolo con il giudizio di Dio e con la prova del fuoco.
In queste guerre 872 circa d. C.) dal re Harald I Haarfagre, il diritto locale sembra essere rimasto immutato nei suoi principî: l'unica innovazione ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] Figlio di Dio (p. 863); Gesù nel IV Vangelo (p. 865); Il doppio giudizio di Gesù (p. 865); La passione e la morte (p. 866); La resurrezione con i capi sacerdotali, che domandano a G. con quale diritto egli fa da padrone nella casa di Dio, e con gli ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] notari; e forse la scuola episcopale fiorì anche nelle lettere e nel diritto, come ne è prova un documento del sec. XI che parla IX assai più di quanto non lo stimolasse, a loro giudizio, l'aspirazione all'indipendenza d'Italia. Da ciò un'invincibile ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] a informazioni assunte sul luogo da fonti diverse. In generale, il giudizio che si fa oggi di tale cultura è esagerato, o in per darla allo spagnolo, quella servitù, che in linea di diritto la corona, la Chiesa, i viceré volevano abolita, diventava ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] .
Le biblioteche nell'amministrazione italiana.
La natura del diritto che ciascun cittadino ha di giovarsi delle biblioteche pubbliche, secondo il giudizio di S. Romano (Principî di diritto amministrativo italiano) non sembra in nulla dissimile dalla ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] di altri cespiti d'entrata: lo stud, tassa che sostituiva il diritto d'albergaria del re, e che fu la prima imposta pagata dai loro vita e la loro stessa morte: è una specie di giudizio universale dei re, chiamati al redde rationem; e in una versione ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] perché alla sua origine non è l'organo specifico che fa valere il diritto. Solo con l'andar del tempo la polis viene estendendo sempre più sull'opera del magistrato, si è convenuti in giudizio solamente e necessariamente in quanto si appartiene a una ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] del 6 agosto 1848, vide il ritorno della Corte suprema di cassazione, con ordine e forme di giudizio ispirate dal diritto giudiziario francese.
In tal modo, all'unificazione del regno esistevano quattro corti di cassazione, a Torino, Firenze ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] portata o di cui non osano valersi, ed essi si riservano il diritto di poterli ripetere a vista o con breve preavviso. La banca, il significato di tali considerazioni statistiche, il dedurne un giudizio tecnico contrario per i medî e per i piccoli ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....