MAGNA CARTA
Mario Sarfatti
. Il secolare conflitto, succeduto alla conquista normanna in Inghilterra, tra il principio monarchico e l'oligarchico o baronale, tendente a sottrarsi all'autorità del potere [...] ivi affermati, dai quali altri, pure importanti nello svolgimento del diritto costituzionale inglese, indirettamente furono tratti. Notinsi tra i primi il giudizio per giuria, il diritto di "habeas corpus" per ogni prigioniero, l'abolizione dell ...
Leggi Tutto
TITTONI, Tommaso
Francesco Tommasini
Uomo politico e diplomatico, nato a Roma il 16 novembre 1855, ivi morto il 7 febbraio 1931. Da bambino, nel 1860, seguì suo padre Vincenzo nell'esilio, dimorando [...] della Triplice Alleanza che riconosceva all'Italia il diritto ad un compenso nel caso di rioccupazione del Sangiaccato di politica estera (discorsi), Roma-Torino 1912; Il giudizio della storia sulle responsabilità della guerra, Milano 1916; Conflitti ...
Leggi Tutto
Il codice civile italiano 1942, oltre ad avere meglio disciplinato l'assenza, ha introdotto un'importante novità con l'istituto della dichiarazione di morte presunta, la cui necessità si era in modo particolare [...] quale si presume che lo scomparso sia morto; i titolari dei diritti subiettivi di lui divengono successori, ed a loro passa la piena interessato, in contraddittorio di coloro che furono parti nel giudizio in cui fu dichiarata la presunzione di morte. ...
Leggi Tutto
Nato a Lecce il 27 settembre 1531, da nobile famiglia oriunda di Firenze, morì a Firenze nel 1601. Dopo varie peregrinazioni giovanili, che da Napoli, ov'era stato mandato dal padre a studiare il diritto, [...] e da papi; e solo quando uscirono i Discorsi politici su Tacito ebbe un modesto canonicato in S. Maria del Fiore. Ma il giudizio che oggi si deve dare dell'opera dell'A. è molto diverso da quello, troppo encomiastico, dei contemporanei. L'opera sua ...
Leggi Tutto
MICANZIO, Fulgenzio
Rosario Russo
Nacque a Passirano, l'8 giugno 1570. Fece i primi studî a Brescia nel monastero dei serviti e, giovanissimo, indossò l'abito talare. Dal 1590 proseguì gli studî a Venezia, [...] cose contro i Principi nega ai papi il diritto di esercitare il potere temporale e sostiene esser dovere (versione Cenci), Roma 1930, pp. 143, 145, 150-153, 570 (giudizio aspro; è considerato un solo aspetto dell'attività del M.); F. Griselini, ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore, nato a Manfredonia il 22 aprile 1786, morto a Posillipo il 2 febbraio 1864. A Napoli studiò diritto; indi occupò cariche presso il Consiglio di stato e presso la Sopraintendenza [...] . Solo come assoluta tendenza al piacere, anzi, può spiegarsi per il B. l'attività del volere: mentre quella del giudizio consiste appunto nel paragone, che si fa, delle due sensazioni del piacere e del dolore, e nella conseguente posizione della ...
Leggi Tutto
Filosofo, nato ad Arezzo il 9 settembre 1896. Prof. univ. dal 1932, insegna dal 1951 filosofia teoretica a Roma; redattore dell'Enciclopedia Italiana per la filosofia, l'economia e il diritto; redattore [...] (1927-35) con A. Volpicelli dei Nuovi studî di diritto, economia e politica; presid. della "Fondazione G. Gentile esteticità e filosofia (La vita come arte, ivi 1941), tra amore e giudizio (La vita come amore, ivi 1953). Ma il pensiero dello S.. ...
Leggi Tutto
Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] ; l'inviolabilità della difesa in giudizio della persona e dei diritti; la necessità che l'espropriazione, Le tre facoltà avevano 159 professori: 27 titolari e 18 supplenti nella facoltà di diritto, 35 e 23 in quella di medicina; 49 e 7 in quella di ...
Leggi Tutto
Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] Lo stesso Filippo II Augusto dovette piegare al giudizio papale nella questione del divorzio da Ingeburga di Danimarca non avessero i titoli per affermare, anche idealmente, il loro diritto alla vita. Non diversamente tutto che era terreno e ispirato ...
Leggi Tutto
GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] p. 43). Letteratura (p. 45). Arte (p. 52). Musica (p. 60). Diritto (p.61).
Nome. - In antico il Giappone non ebbe un nome ufficiale. Nelle di essi è restato l'Ōoka Meiyo Seidan (I gloriosi giudizî di Ōoka) raccolta di 43 cause celebri istruite dal ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
pregiudìzio (ant. pregiudìcio) s. m. [dal lat. praeiudicium, comp. di prae- «pre-» e iudicium «giudizio»]. – 1. Nel diritto romano, azione giuridica precedente al giudizio, e tale da influire talvolta sulle decisioni del giudice competente....