IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] consente infatti di dissociare meglio lo studio storico dal giudizio estetico e, in particolare, di riconoscere che opere mediocri gruppi, dalla comunità parrocchiale fino alla Chiesa universale, passando attraverso confraternite, ordini religiosi o ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] liturgiche del B. ad un esame che si concluse con un giudizio negativo ai fini di un eventuale loro impiego (Arch. S. 128; Biographie Universelle, VI, Paris 1811, pp. 122-123; Biografia Universale Antica e Moderna, VIII, Venezia 1823, pp. 282-284; P.S ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] principali responsabili furono trucidati, dopo un giudizio sommario; lo stesso arcivescovo Felice venne Bertolini, I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia universale diretta da E. Pontieri, III, 1, s.n.t. [Milano 1965 ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] e sociali, culturali e religiosi: i progetti di pace universale cari al de Sellon, il "risveglio" e i dell'avvenuto superamento del sensismo e del razionalismo settecenteschi. A giudizio del C. la crisi del razionalismo offriva uno spazio aperto ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] , travisamento dei fatti, apriorismo, sicurezza assoluta di giudizio), il C. lo segue passo per passo, dal nulla la rete capillare necessaria alla diffusione rapida ed universale del periodico, e inondando la penisola di un manifesto programmatico ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] di Pascal, il C. ebbe il merito, secondo l'intelligente giudizio dello Jemolo, di non esser rimasto atterrito dall'accusa e di di s. Alfonso Maria de'Liguori..., II, Roma 1890. passim; Biografia universale ant. e mod., XIII, Venezia 1823, pp. 55 s.; G ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] dei trattati da lui personalmente redatti. Questo giudizio corrisponde probabilmente anche all'idea che di lui T. Malato-U. de Martini, Costantino l'Africano, L'arte universale della medicina, I, Roma 1961 (contiene soltanto il primo libro con ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] quel triplice oggetto, in cui si compie ed assolve l'errare universale" (p. 99); e la filosofia, che è condotta dalla appare ormai fuori del criticismo kantiano, di cui non afferra né i giudizi sintetici a priori né la sintesi dell'"io penso" (cfr. ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] due parti: nella prima viene confutato il fenomenismo universale buddhista; nella seconda parte vengono esposti i il D. può essere considerato uno dei più grandi tibetanologi (cfr. i giudizi in questo senso di Petech, e di G. Tucci, Italia e Oriente ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] dopo aver predetto che entro due anni sarebbero stati chiamati in giudizio da Dio anche Filippo III e Paolo V. Il Toledo ne da Carmignano di Brenta, S. L. dottore della Chiesa universale (1559-1619), in Miscellanea Laurentiana, IV-VII (1960-63 ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...