Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] una vera e propria Kulturgeschichte Italiens im Mittelalter» (il giudizio, del 1918, è ripreso da molta letteratura critica, ., Milano 1753-1756 (l’ultimo vol. è l’Indice universale).
Della regolata divozion de’ cristiani, Venezia 1747 (due edizioni ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] D.: ne sono spia l'oscillazione di gusto e giudizio nei confronti di Michelangelo e la totale incomprensione dei il Senato veneziano concedeva al Giolito il privilegio per un Discorso universale sulle "historie di tutte l'Età, Imperii, Regni et ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] splendido: "Qui veramente si vive con universale contentezza, perché universale è la gratia, che sparge questo santissimo virtù con i vitii" (Lettere, I, c. 22).
È un giudizio, questo del C., non dissimile da quello espresso da altri giovani letterati ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] comunicandogli una serie di osservazioni sul concetto di armonia universale e sulla distinzione di qualità primarie e secondarie.
in prestito i suoi prismi, fa conoscere il giudizio di amici francesi sulle obiezioni dell'antinewtoniano Rizzetti.
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] -ottobre 1868], pp. 900 ss.), riprendendo per il D. il giudizio espresso da Goethe su K. Witte, il quale da fanciullo prodigio uno scienziato magari geniale, è troppo poco per un genio universale".
Per un altro verso, rientra molto bene in un' ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] scienziati di politica, che è quanto dir all'universale", mentre "serve a maraviglia a diffondere quell'amore competenza, ma a cui si interessò, sia pure estrinsecamente. I suoi giudizi, morali e storici, sono in genere quelli propri alla cultura del ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] , s. 2, XXVIII [1866], 2, pp. 1-24). Un buon giudizio ne dava il Tommaseo, ponendolo fra quei "non molti che sappiano ormai di collaboratore dell'Archivio storico italiano, della Rivista universale, degli Atti dell'Accademia delle scienze di Torino ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] rilevante della sua operosità letteraria, quale che sia il giudizio di valore sulle sue numerosissime opere.
Le sue esperienze rimase incompiuta la sua opera più ambiziosa, la Storia universale di tutto le lingue ("èpiena di tutta l'erudizione ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] 26 pubblicò il D'Annunzio (Napoli), ove, ad integrare il giudizio crociano sul "dilettante di sensazioni", ne riesaminava l'intera opera, a A. Onofri, di cui sottolinea la "metamorfosi universale e la cosmica annonia" (Mazzali). Nel 1950 fondò la ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] Dandolo, sulla base di un passo in cui il C. riferisce un giudizio altrui sul carattere delle due versioni, una più ampia ed una più breve '91 il C. aveva dato inizio ad una storia universale che dalle origini del mondo giungesse fino ai suoi tempi. ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...