Alfonso Masucci
Abstract
Il rimedio dell'opposizione di terzo ordinaria "estraneo" alle originarie peculiarità del contenzioso amministrativo italiano è stato introdotto nel diritto amministrativo [...] ordinaria i successori delle parti a titolo universale o particolare ovvero i creditori o aventi perché la situazione giuridica incompatibile del terzo non opera come regola di giudizio di prevalenza, ma come mero fatto di legittimazione (Cons. St ...
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Antonio Cetra
Abstract
Il contratto autonomo di garanzia si differenzia dalle altre garanzie personali e, in particolare, dalla fideiussione per la circostanza di rendere indipendente l’obbligazione [...] Lex mercatoria, Bologna, 2011, 246 ss.). Il giudizio di meritevolezza, in altri termini, viene espresso alla luce esame e nella conseguente tipicità sociale che attribuisce alla stessa garanzia universale validità (Cass., S.U., 1.10.1987, n. 7341 ...
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Società estinte e fisco
Francesco Pepe
l’irreversibilità dell’effetto estintivo conseguente alla cancellazione della società dal registro delle imprese, principio oramai acquisito nel settore civile, [...] ravvisando nell’estinzione un evento idoneo ad una successione (a titolo universale) nel processo, con interruzione a norma degli artt. 110, po’ morti”: quindi una società estinta non può mai stare in giudizio, in Fisco, n. 18/2015, 1-1751; id., ...
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Trasmissibilità a terzi del risarcimento del danno
Carmine Russo
La sentenza della IV sezione del Consiglio di Stato 7.3.2013, n. 1403 afferma che il risarcimento del danno da perdita di chance non [...] del potere amministrativo di cui si discuteva in giudizio.
In giudizio, infatti, si discuteva della destinazione urbanistica di lege.
La scissione, però, tra successioni a titolo universale in cui il trasferimento si verificherebbe ex lege, e ...
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Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] Besso Marcheis, C., Probabilità e prova: considerazioni sulla struttura del giudizio di fatto, in Riv. trim. dir. e proc. un consenso universale che possa supportarla; ma neppure sussiste, a fortiori, un consenso universale che possa infirmarla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] ogni essere umano, devono trovare riconoscimento e garanzia universale: di qui il processo di internazionalizzazione dei né vere né false; non possono, quindi, essere sottoposte al giudizio di verità e di falsità, ma solo a criteri di giustificazione ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] "necessaria conseguenza delle infallibili leggi dell'universale meccanismo stabilito dall'Eterno Autore della Milano di quest'ultimo propiziò una ripresa dell'amicizia, e il giudizio del Verri su di lui rimarrà decisamente negativo. Ma altri motivi ...
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Processo
Vittorio Denti
di Vittorio Denti
Processo
La nozione di processo nell'evoluzione storica della tutela giudiziale
Il termine processo, col quale si designa il complesso di atti posti in essere [...] dei diritti dell'uomo, dall'art. 10 della Dichiarazione universale del 1948 all'art. 6 della Convenzione europea del e quindi anche alle fasi di impugnazione, ivi compreso il giudizio di cassazione. Le norme sulla validità degli atti del processo e ...
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Andrea Sereni
Abstract
I delitti contro la personalità dello Stato rievocano, nella stessa definizione formale, il clima totalitario fascista in cui vide la luce il codice Rocco. I delitti di attentato, [...] salvando dall’illiceità la manifestazione e la propaganda per la pace universale, la non violenza, l’impegno per la riduzione della peraltro non è eliminata, occorrendo comunque formulare un giudizio sull’idoneità del documento o dell’atto a recar ...
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I nuovi poteri dell’Autorità Anticorruzione
Saverio Sticchi Damiani
L’attribuzione di nuovi poteri all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) mira a rafforzare gli strumenti predisposti dall’ordinamento [...] di concretezza tale da rendere altamente probabile un giudizio di condanna nei confronti dei responsabili dei fatti relativo alle architetture di servizio afferenti al sito per l’esposizione universale del 2015». 18 TAR Lombardia, Milano, 9.7.2014 ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...