BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] non è detto abbia visto direttamentela diffusissima cronaca universale di Martino Polono e Giovanni Villani, quest'ultimo minuti, cioè la classe della piccola borghesia artigiana, il suo giudizio è piuttosto aspro, quando non sanno stare al posto loro ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] Römische Tagebücher che essa era piccola cosa di fronte al dramma universale che poneva la Germania in primo piano. Il 5 ag. precursore del modernismo con il quale venne accomunato nel duro giudizio crociano. Insieme con Mariano il G. fece un viaggio ...
Leggi Tutto
BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] piatto e informe centone, alieno da un sia pur minimo barlume di giudizio e di sintesi, ebbe fra il 1792 e il 1796 una nuova pubblicò infatti a Trieste, presso Wage e Fleis, un Compendio universale di tutte le scienze e belle arti e di quanto è ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] Daniele (1549-1623), già capitano di Verona nel 1602-1604 - come erede universale, è nel palazzo, appunto da quello acquistato, alla fine del 1621, a il D. da un lato esprime un giudizio negativo sulla milizia dell'altopiano di Asiago ("gente ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] più che mai necessaria, di una pacificazione universale che peraltro sembra ancora lontana, perché " figura del nuovo re. A questo proposito, trattandosi di un bambino, il giudizio da essi espresso ha più il sapore della profezia che la fondatezza di ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] e "campo d'un'agitazione pel conseguimento del suffragio universale" (5 febbr. 1878). Solo la "svolta" del italiana. 1848-1960, a cura di G. M. Bravo, Milano 1962. Notizie e giudizi di Engels sul B. e sulla Plebe, in Correspondance Fr. Engels-K. Marx ...
Leggi Tutto
CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] correlati a quelli riguardanti la disciplina della Chiesa universale, i cui criteri di compilazione egli volle sottolineando la piattezza della narrazione pur non disgiunta da un avveduto giudizio storico; ma lo stesso C. doveva, in verità, aveme ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] cristianesimo dalle origini a Gregorio Magno nella Storia universale curata da Ernesto Pontieri (1959), sino alla Cristianesimo antico e moderno, Roma 1956, pp. 15-37. Il giudizio sul modernismo è nell’intervento di Pincherle in Aspetti della cultura ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] vita. Per questa via il B. era giunto ad un giudizio, sul proprio tempo e sulla cultura contemporanea di tipo illuministico. realizzata nella pratica l'utopia di Saint-Pierre della pace universale.
A queste posizioni, di tipo illuministico, il B. ...
Leggi Tutto
CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] molto aperto verso il diverso da sé; eppure il suo giudizio è sempre "veneziano", realistico, non legato a schemi di sec. XVII, e Giovanni Pesaro, il C. nomina crede universale ed esecutore testamentario il fratello Lorenzo, procuratore di S. Marco ...
Leggi Tutto
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...