Scrittore e teologo siriaco, detto "il sapiente persiano" (m. poco dopo il 345, forse martire nella persecuzione di Sapore II), il più antico di cui possediamo gli scritti (23 "Dimostrazioni", taḥwiyātā, [...] (per es. la distinzione dell'anima in uno "spirito vitale", che alla morte del corpo entrerebbe in un profondo letargo, ridestandosi solo col Giudiziouniversale, e uno "spirito celeste", che al momento della morte ritornerebbe subito a Cristo). ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] oggetto la volta, mentre nell'ultima fase è stato affrontato il restauro del vasto affresco parietale del GiudizioUniversale.
Il restauro degli affreschi michelangioleschi della Cappella Sistina è stato l'atto conclusivo, seppur il più impegnativo ...
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Religione
Nella dottrina cattolica, lo stato di felicità suprema e definitiva, nel quale si trovano coloro che, morti nella grazia e nell’amicizia di Dio e perfettamente purificati, sono per sempre riuniti [...] di Paolo, miniature del Paradiso di Dante, 1438-44, Londra, British Library). Il p. è inoltre componente essenziale nel giudiziouniversale (affreschi a Capua, S. Angelo in Formis, 12° sec.; Beato Angelico, 1431, Firenze, Museo di S. Marco). L ...
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Jaime Duesa (fr. Jacques Duèze, lat. Iacobus de Osa: Cahors 1245 circa - Avignone 1334), vescovo di Fréjus (1300), esperto giureconsulto, godé la protezione di Carlo II d'Angiò; cancelliere del regno di [...] biblioteca; canonizzò Tommaso d'Aquino (1323). Giureconsulto più che teologo, destò varie perplessità per il suo atteggiamento nella questione della visione beatifica di Dio, ch'egli giudicava dover incominciare solo dopo il giudiziouniversale. ...
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Domenicano (Valencia 1350 - Vannes 1419). Fu tra i sostenitori di Clemente VII papa d'Avignone contro Urbano VI papa di Roma. Predicò contro valdesi e catari nella Francia meridionale e nell'Italia settentrionale; [...] annunciava la prossima fine del mondo e il prossimo giudiziouniversale. Canonizzato da Pio II nel 1458. Tra i suoi scritti, si ricordano il Tractatus de vita spirituali sive de interiori homine, il De supposicionibus dialecticis, il De unitate ...
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Nel mondo protestante centroeuropeo, termine usato per indicare tutti i riformati, sia evangelico-luterani sia evangelico-riformati (calvinisti e zwingliani); più correntemente, nell’uso, questi ultimi [...] solo per la fede, opera dello Spirito Santo nella conversione, immortalità dell’anima, risurrezione del corpo e giudiziouniversale, istituzione divina del ministero cristiano, obbligo del battesimo e della Cena del Signore.
Chiesa evangelica
(ingl ...
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Nome di molti santi, beati e venerabili tra i quali:
1. Bartolomeo degli Amidei, santo (m. Montesenario 1265), uno dei sette fondatori (1240) dell'ordine dei Serviti; festa con gli altri, 17 febbraio.
2. [...] del suo apostolato; più tardi, col coltello, strumento del supplizio, ovvero ostendente la pelle staccata (Michelangelo, GiudizioUniversale nella cappella Sistina).
3. Bartolomeo da Bologna, beato: v. oltre, Bartolomeo de Podio.
4. Bartolomeo di ...
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(gr. ῎Αϑως) Rilievo (2033 m) con il quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della Calcidica, nella Grecia settentrionale). La parte terminale [...] volte, figure di santi e di martiri sulle pareti; sull’ingresso è la dèesis e dai due lati delle porte sono il Giudiziouniversale, figurato anche nei refettori, l’albero di Jesse ecc. Di questi cicli i più antichi, del 14° sec. (quelli del Protàto ...
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Teosofo (Amboise 1743 - Annay, Châtillon, 1803); sotto l'influenza di Martinez de Pasqualis, maestro di scienze occulte, e di F. A. Mesmer si diede a speculazioni mistico-teosofiche collaborando alle logge [...] sur la Révolution française (1795; la Rivoluzione è vista come rinnovamento di tutto il pensiero umano e anticipazione del giudiziouniversale); Le crocodile (poema grottesco, 1794); Le ministère de l'homme-esprit (1802). Circola nelle sue opere una ...
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Prelato (Limoges seconda metà sec. 13º - Entrechaux 1348), carmelitano; maestro di teologia a Parigi, provinciale di Aquitania (1324), priore generale (1330), combatté l'opinione di papa Giovanni XXII [...] secondo cui la visione beatifica delle anime purificate dal peccato cominciava solo dopo il giudiziouniversale; e in tal senso si espresse alla riunione di teologi dell'univ. di Parigi convocata a Vincennes (1333) dal re di Francia, Filippo VI. ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...