Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] Contrario al giuramento politico richiesto ai parlamentari che, a suo giudizio, sanciva "il privilegio, ... la pretensione d'un diritto dell'estrema Sinistra: rivendicazione del suffragio universale, indennità ai deputati, nazione armata, imposta ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] di proscioglimento. Se tale sentenza viene impugnata, il giudizio prosegue in grado di appello ed eventualmente in cassazione; è proponibile quella da parte del successore a titolo universale e del successore a titolo particolare nel diritto ...
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Sanità
Gianfranco Domenighetti
Paolo Vineis
I determinanti della salute
Quando si valutano i sistemi sanitari delle popolazioni di riferimento si osserva che, per i Paesi industrializzati avanzati [...] ; la cultura dei medici - e la loro indipendenza di giudizio - e quella dei cittadini. Sono state presentate diverse proposte spesa e assicurare la durabilità dei sistemi ad accesso universale.
Futuro dei sistemi sanitari
Per fronteggiare il divario ...
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Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] spirituale, che si riferisce a un insieme di apprezzamenti, giudizi, moniti, consigli, nei quali quasi si racchiuda, a del nostro tempo.
È da segnalare, per es., la Dichiarazione universale sulla bioetica e i diritti umani dell'UNESCO (13 ott. 2005 ...
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RADIOLOGIA medica
Carissimo BIAGINI
La radiologia medica, intesa come campo di applicazione all'uomo di sorgenti di radiazioni ionizzanti a scopo diagnostico o terapeutico, ha compiuto negli ultimi [...] oggi disponibili. Alcune di queste sono d'impiego pressoché universale, come i raggi X in diagnostica, altre sono usate finora limitato solo a pochi casi e non è ancora possibile un giudizio definitivo sulla efficacia del metodo.
Bibl.: B. Bellion e F ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] questo caso, tuttavia, la norma non era rappresentata da uno standard universale, ma da un criterio individuale: il normale ritmo di pulsazione come fonte di conoscenza, esperienza e capacità di giudizio. Tra i trattati del corpus attuale, già noti ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] La prognosi medica è quindi sempre prognosi o 'giudizio' astrologico. Infatti nessuna operazione, sia psicologica sia mezzo, poiché ritengono che i particolari debbano rientrare nelle regole universali. Pietro d'Abano si pone in quest'ultimo gruppo, ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] invece certo che molti aneddoti spuri contengono tracce di un giudizio di valore, a volte ambivalente come quello che nel corso come incontestabile segno di riconoscimento. Il suo valore universale, tuttavia, contrasta con il carattere in qualche ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] e strumenti matematici, e gestita da un 'bibliotecario di gran giudizio' che avrebbe avuto anche il compito di valutare le nuove dal gesuita Kircher, proiettata verso una dimensione universale, che rispecchia anche la vocazione missionaria dell' ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] validità di questi principi, ma anzi ne conferma l'universalità. Le posizioni assunte a livello internazionale, sovranazionale o minare la responsabilità professionale e la libertà di giudizio. Soltanto l'esperienza nell'applicazione clinica e l ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...