SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] .000 corone; la seconda di 230 deputati, eletti a suffragio universale segreto diretto con il sistema proporzionale, per quattro anni, fra contrattuali ingiustificatamente alte (par. 36), per il giudizio su clausole di decadenza e simili, come pure ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] a preparare il sorger di Roma e del suo impero universale, e Paolo apostolo eletto a diffondere fra le genti la tutti i paesi, e Dante fu anche là oggetto di più giusti giudizî e di più severi studî. Comincia in quella nazione, da questo ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] sull'opera del magistrato, si è convenuti in giudizio solamente e necessariamente in quanto si appartiene a una dagli Etruschi, fissando le regole etrusche in una formula rigida e universale, che rimase in tutte le regioni dell'Impero: e ciò che ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] del 1908 v. M. D'Amelio, Nuove disposizioni intorno all'ordine e alla forma dei giudizi, in Riv. dir. comm., VI (1908), i, p. 370 segg. e M approvata e promulgata nel suo complesso. Ha efficacia universale, perché obbliga tutti i fedeli soggetti alla ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] lotta politica e sociale, anche in vista della prossima esposizione universale di Parigi (inaugurata, con ritardo, nel maggio). Ma della corte di cassazione può cassare le decisioni e i giudizî contrarî al diritto.
L'azione pubblica è intentata dal ...
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GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
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Nella speculazione greco-romana il concetto di giustizia è ancora essenzialmente naturalistico, [...] un fatto naturale, sottoposto alla duplice legge della causalità universale e dell'evoluzione. Le leggi della vita nello ) intervento in causa, che mira ad assicurare l'intervento nel giudizio, ad adiuvandum o ad opponendum, al terzo interessato; d) ...
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Per ditta s'intende il nome commerciale col quale il commerciante singolo tratta i suoi affari, sottoscrive i contratti, firma la corrispondenza, intesta le fatture, può citare ed essere citato in giudizio; [...] in realtà modificata. Nel caso di successione a titolo universale o particolare a un commerciante defunto, molto minore essendo il le sue obbligazioni commerciali, citare ed essere citato in giudizio, esser dichiarato fallito sotto la ditta del suo ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] ordine del mondo e l'istituzione familiare in India, in A. Burguière e altri, Storia universale della famiglia, vol. I, Milano 1987, pp. 535-574).
Lardinois, R., En statale solo a seguito di un giudizio di delibazione dell'autorità giudiziaria ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] governano i saggi, ossia quanti sono più coscienti dell’universale razionalità e agiscono in conseguenza, mentre inadatti al governo eletti dal popolo) è il popolo riunito. Ora il giudizio del popolo (e questa è la nota più tipicamente democratico ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] l'unità. Si tratta però, in questo caso, di un nazionalismo ‛universale': il popolo che intende liberare e riunire è un popolo disperso su quello di poter chiamare e di essere chiamato in giudizio. Non soggiacendo a taluni vincoli che pesano sulle ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...