SENATO (XXXI, p. 362)
Renato CERCIELLO
Diritto pubblico italiano (p. 368). - La riforma che la legge 19 gennaio 1939, n. 129, introdusse nell'istituto parlamentare con la soppressiom della Camera dei [...] una speciale Alta corte di giustizia; e per effetto dei giudizî istituiti fu dichiarata la decadenza di 277 senatori, di cui che ne ha due. I senatori sono eletti a suffragio universale e diretto. Si aggiunge un piccolo nucleo di senatori non ...
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PRESUNZIONE (lat. praesumptio; fr. présomption; sp. presunción; ted. Vermutung; ingl. presumption)
Carmelo SCUTO
Guido DONATUTI
Diritto romano. - Questa parola, in senso tecnico giuridico, designa un [...] loro importante effetto è stato il definitivo e universale trionfo dell'interpretazione ex voluntate in contrapposto a di essa si annullano certi atti o si nega l'azione in giudizio, salvo che la legge abbia riservata la prova in contrario". Quanto ...
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Nichilismo giuridico
Natalino Irti
Nichilismo e modernità
L'espressione è segnalata in un autore tedesco del primo Novecento, riaffiora in saggi di rivista, dà titolo a un libro nel 2004. Essa non designa [...] al di sopra o contro il diritto positivo, un criterio di giudizio capace di conferire o di negare validità alle norme decise dall le ricacciano nel nulla. In luogo dell'unica e universale ragione, o della natura legislatrice, stanno le innumerevoli e ...
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LITISPENDENZA (lat. litis pendentia; fr. litispendence; tedesco Rechtshängigkeit)
Ernesto HEINITZ
Significa l'attuale esistenza di una lite nella pienezza dei suoi effetti: l'esercizio del diritto di [...] b) nei confronti della parte a cui l'esito finale del giudizio darà ragione, deve attuarsi la legge come se ciò avvenisse al anche nei confronti del successore a titolo particolare o universale nel rapporto controverso, e inoltre che la cessione del ...
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TRIBUNALE
Carlo Ghisalberti
(XXXIV, p. 304; App. I, p. 1068; II, II, p. 1020)
Tribunale della libertà. - Al fine di ovviare alle carenze più gravi in materia di garanzie processuali inerenti i diritti [...] alternativa, nonostante le indicazioni emerse dalla Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo e dalla Convenzione competenza a tutti i provvedimenti presi in qualsiasi fase del giudizio e, quindi, anche in quella dibattimentale.
Ultimamente, in ...
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Organizzazione internazionale
Benedetto Conforti
di Benedetto Conforti
Organizzazione internazionale
sommario: 1. La comunità internazionale e il suo diritto. 2. Caratteri dell'organizzazione internazionale [...] socialisti) e ciò nonostante si tratti di organizzazioni tendenti all'universalità. Il collegamento di ciascuna istituzione con l'ONU è della Corte [...]". È chiaro che il fondamento del giudizio resta pur sempre volontario; è chiaro che gli Stati ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] o delle minacce contro la vittima. Al di là del giudizio negativo sull'emendamento - che porterebbe a una definizione della tortura metà del 20° secolo.
L'art. 5 della Dichiarazione universale dei diritti umani, approvata dalle Nazioni Unite il 10 ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ideologico si fanno largo sgomitando le altrui diciture, gli altrui giudizi, le altrui valutazioni. E si comincia a dire che Venezia Italia (Venezia 1656) dal 1635 al 1655 e le Historie universali d'Europa (Venetia 1657) dal 1627 al 1656. L'anno ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] le antiche glorie ed impegni per la libertà universale" della Serenissima Signoria, insieme alla stima che della Salute e la cabala di Paolo Sarpi, Abano Terme 1982.
122. Il primo giudizio è di G. Cozzi, Note su Giovanni Tiepolo; l'altro è di A. ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] con somma modificazione" rispetto all'accezione moderna, ché, a suo giudizio, "democrazia pura e vera pare che non ci sia stata l'intero "stato venezian". Entrambi "così" dicono "universalmente". Una condanna doverosa: "cucì deve dir ogni cristian ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...