BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] in dubbio (molto peso ha avuto in questo senso il giudizio del Rand, che lo Schurr, cui è dovuto il miglior e che produce il diritto. In questa prospettiva di una tensione universale al bene, la classicità romana non appare più come "civitas hominum ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] tener conto. Tale appunto è il pregio delle "universale historie" su quelle "particulare", "perché la natura ricerca medievistica del Muratori, De corona ferrea (1698), prende spunto dal giudizio di B. sull'"absurda consuetudo" di Monza (v. S. ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] quel tentennante, fallito tribuno".
Ma ancora una volta il giudizio di Cavour era eccessivamente malevolo e i suoi timori infondati politico (era stato invece un sostenitore di quello universale amministrativo, anche se vi escludeva gli analfabeti), ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] solo attraverso un'analisi rigorosa, contengono, come gli altri, un elemento individuale e universale in cui consiste il loro carattere conoscitivo. Il giudizio individuale porta alla "percezione del mondo" ed è quindi al tempo stesso anche ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] era da considerare una creatura dell'imperatore. I fatti smentirono quel giudizio: sia per gli impegni presi in conclave, sia in nome principe italiano per adottare invece quello di capo della Chiesa universale. La replica di C. VII non pose in ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] da lettere che testimoniavano "quanto laudabilmente et con satisfaction universale si sia in questa sua legatione portato" e come di approvare alcunché senza averlo prima sottoposto al giudizio della Sede apostolica e l'aver proposto formule, ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Precursore, ilprogetto di sollecite annessioni parziali, che, a giudizio suo e di tanti altri democratici, può essere di lasciare Parigi al momento della inaugurazione dell'Esposizione universale per il centenario della Rivoluzione, alla quale ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] della Steccata a Parma, Parma 1982, p. 251), dà vari giudizi sull'argomento e fornisce un disegno per la cupola. È possibile che 1936, p. 649 (s. v. Sangallo, Antonio, il Giovane); Encicl. universale d. arte, XII, Venezia-Roma 1964, coll. 170-73; C. ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] vestito da laico". Esprimeva poi al Consiglio dei dieci un giudizio favorevole sul nuovo nunzio, giudicato "persona colta ed assai non accettano volentieri il suo danno particulare etiam per causa universale... Et a loro, per quel che io posso ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] il papa alle città italiane". Ingeneroso può dirsi il giudizio di Fawtier su C., ma non ingiusto; effettivamente ella anch'essa a capo della Chiesa, quasi fosse "una madre universale della Cristianità": la sua eventuale rampogna è però anche un atto ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...