PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] anche il mito etrusco guadagnava a quei popoli uno sprezzante giudizio di «debolezza, povertà e barbarie». Sulle tracce di Ludovico Antonio Muratori, «padre e maestro della storia universale dei tempi di mezzo», si era reso necessario risalire alle ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] Nerone e i bozzetti dei costumi furono esposti e premiati all’Esposizione universale di Parigi del 1925.
Su commissione di padre Agostino Gemelli, dalle esperienze romane di primo Novecento. Il giudizio di Nebbia è una lucida e talvolta feroce ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] si esaltava all'idea di una trasformazione dell'Europa in repubblica universale, auspicando un governo in mano agli "uomini di lettere" del C., lunghe e frequenti, meritarono un giudizio molto positivo e l'ambiente intellettuale napoletano mostrò di ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] così un carattere altamente simbolico che valica ogni giudizio critico perché egli, da uomo colto e a Roma che gli era stata erroneamente attribuita (Ch. De Tolnay, in Enc. universale dell'arte, IX, Roma 1963, col. 292, sub voce Michelangelo).
Fonti ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] quale capo dell'Assemblea episcopale, si ribadiva che il solo giudizio in materia di fede e di prassi ecclesiastica spettava alla Il 12 luglio 1724, dopo aver pubblicato il giubileo universale per l'imminente anno santo, rinunziò alla diocesi pavese ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] (Viterbo 1634), in cui ribadì il proprio ottimistico giudizio sulla corte e sul servizio del saggio, tenendo però una non specificata Accademia romana. Si dimostra, contro l’opinione universale, che la soggezione regia e sociale è buona e necessaria, ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] governo essere buono, quale non solamente sarà adprovato dallo universale, ma che ancora succeda tale che rimedii alla imminente primo decennio del sec. XVI. In realtà i consigli, i giudizi, i suggerimenti che il C. andava annotando durante la lettura ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] l'impiego della forza... suffragato dal consenziente giudizio dei consociati" (p. 9).
Il momento sc. e lett., LXX [1937], 2, pp. 109-128); idea di una missione universale dell'Europa in Dante (Proemio e libro primo di "Monarchia", in Studi in on. ...
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BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] SS. Maurizio e Lazzaro. Al. 1737 risale la volta (Giudizio di Paride)sovrastante le lacche e le cornici architettate, da Juvarra del 1766, dopo la morte del padre, come suo erede universale, e come tale riceve pagamenti dalla Real Casa.
Un pagamento ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] di Cristo già nella collezione Figdor di Vienna, un Giudizio di Salomone dei Musei civici di Brescia ed una Crocifissione fine". Anche due disegni del secondo gruppo, il Diluvio universale della Kunsthalle di Amburgo ed il Mosè sul monte Sinai del ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...