SILIPRANDI, Francesco
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Grazie, comune di Curtatone, nel Mantovano, il 23 ottobre 1816, da Giuseppe e Cecilia Palazzieri.
Negli anni della dominazione francese Giuseppe, [...] e più che ai propri ricordi si affida alle narrazioni e ai giudizi di Giuseppe Ferrari, Carlo Cattaneo e Carlo Pisacane.
A Casatico l’idea dei democratici radicali che il suffragio universale, l’azione parlamentare e le riforme politiche potessero ...
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VANNI ROVIGHI, Sofia
Michele Lenoci
– Nacque a Croara, frazione di San Lazzaro di Savena (Bologna), il 28 settembre 1908 da Carlo Vanni, ingegnere fiorentino, e da Laura Calzoni, bolognese.
Con decreto [...] pienamente sé stesso nella sua vocazione; sull’importanza della coscienza nel giudizio morale e sull’attenzione che va sempre rivolta al caso concreto, cui la legge universale va applicata.
In seguito al concorso bandito dall’Università cattolica ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] della grazia divina (molinismo) e verso un più indulgente giudizio morale delle azioni umane (benignismo e, all'estremo, Tractatus singularis)sia nei confronti della Chiesa universale (Dissertatio theologico-dogmatica de singularitate perpetua ...
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NICOLINI, Giuseppe (Giuseppe Simone)
Valerio Camarotto
– Nacque a Brescia il 28 ottobre 1788 da Francesco e da Claudia Viviani.
Laureatosi in legge nel 1807 a Bologna, nel 1811 fu nominato giudice supplente [...] n. 79 del 3 giugno 1819: Danelon, 1991; e, per il giudizio sul teatro alfieriano qui formulato, Di Benedetto, 2001 p. 360).
Nicolini fronte classicista.
Divenuto nel 1820 professore di storia universale presso il liceo di Verona, nella città veneta ...
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CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] Tebaldo e Isolina e Andronico: Il Caffè di Petronio espresse giudizi entusiastici parlando di un canto capace di rapire ogni animo conclusione della sua ultima stagione, Il Censore universale dei teatri ebbe espressioni estremamente lusinghiere sulla ...
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AVIGNONE, Giovanni Battista
Francesco Traniello
Nato il 22 ag. 1821 a Merate da modesta famiglia, a dieci anni già vestiva l'abito ecclesiastico per godere di un beneficio e poter proseguire negli studi: [...] alcune riforme ecclesiastiche atte, a suo giudizio, a favorire l'applicazione del separatismo, in Caravaggio,Bergamo 1864; D. P. Balan, Continuazione della Storia universale della Chiesa cattolica dell'ab. Rohrbacher, dall'elezione al pontificato di ...
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CALINDRI, Serafino
C. Paola Scavizzi
Nacque a Perugia nel dicembre 1733 da Ferdinando e dalla bolognese Teresa Ragni. Compiuti i primi studi nella città natale, si trasferì a Roma dove studiò discipline [...] una relazione sui lavori compiuti, e come il giudizio favorevole da questi espresso fosse stato condiviso in seguito italiani illustri, II, Venezia 1835, pp. 233-234; Dizionario biografico universale, I, Firenze 1840, pp. 761-762; A. Montferrier de ...
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VIALARDI, Francesco Maria
Luca Vaccaro
VIALARDI, Francesco Maria. – Discendente dall’antico ramo nobiliare e filoimperiale dei Vialardi de Verono, nacque a Vercelli nel luglio di un anno compreso tra [...] tra gli ambienti accademici tardocinquecenteschi. Stando al giudizio di Giovanni Francesco Apostoli da Montemagno, Vincenzo donata, Taurini 1580, cc. 3r-22v; S. Guazzo, Dell’honor universale, in Id., Dialoghi piacevoli, Piacenza 1587, pp. 325 s.; G. ...
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CERCHI, Cerchio
Franco Cardini
Probabilmente figlio terzogenito di Oliviero di Cerchio e della sua prima moglie, che pare provenisse dalla famiglia Portinari, nacque nella prima parte del sec. XIII.
Nonostante [...] a tale scopo addirittura inviando messi a Manfredi.
Il giudizio da dare sul presunto e comunque assai cauto filoghibellinismo salute, dal momento che il fratello lo nomina suo erede universale.
Tra i suoi figli, si ricordano: Torrigiano; Giovanni, ...
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MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. Del Rosso e nel 1836 [...] dichiarava l'inadeguatezza del nuovo sistema. Né mutò giudizio nel 1873 quando, nel secondo volume, prese -253; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, s.v.; Annuario biogr. universale, diretto da A. Brunialti, III (1886-87), pp. 32-35; Diz. ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...