DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] di tutta una mentalità, anche storiografica, il giudizio di Goris (p. 377), secondo cui il principato, f. 4254, Avvisi da Anversa (prestito del duca Cosimo I, 1548); Carteggio universale di Cosimo I (in corso d'inventariazione), ff. 392, cc. 83, 105, ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] anche il mito etrusco guadagnava a quei popoli uno sprezzante giudizio di «debolezza, povertà e barbarie». Sulle tracce di Ludovico Antonio Muratori, «padre e maestro della storia universale dei tempi di mezzo», si era reso necessario risalire alle ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] Nerone e i bozzetti dei costumi furono esposti e premiati all’Esposizione universale di Parigi del 1925.
Su commissione di padre Agostino Gemelli, dalle esperienze romane di primo Novecento. Il giudizio di Nebbia è una lucida e talvolta feroce ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] si esaltava all'idea di una trasformazione dell'Europa in repubblica universale, auspicando un governo in mano agli "uomini di lettere" del C., lunghe e frequenti, meritarono un giudizio molto positivo e l'ambiente intellettuale napoletano mostrò di ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] così un carattere altamente simbolico che valica ogni giudizio critico perché egli, da uomo colto e a Roma che gli era stata erroneamente attribuita (Ch. De Tolnay, in Enc. universale dell'arte, IX, Roma 1963, col. 292, sub voce Michelangelo).
Fonti ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] quale capo dell'Assemblea episcopale, si ribadiva che il solo giudizio in materia di fede e di prassi ecclesiastica spettava alla Il 12 luglio 1724, dopo aver pubblicato il giubileo universale per l'imminente anno santo, rinunziò alla diocesi pavese ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] (Viterbo 1634), in cui ribadì il proprio ottimistico giudizio sulla corte e sul servizio del saggio, tenendo però una non specificata Accademia romana. Si dimostra, contro l’opinione universale, che la soggezione regia e sociale è buona e necessaria, ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] governo essere buono, quale non solamente sarà adprovato dallo universale, ma che ancora succeda tale che rimedii alla imminente primo decennio del sec. XVI. In realtà i consigli, i giudizi, i suggerimenti che il C. andava annotando durante la lettura ...
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MAZZOCCHI, Virgilio
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana nel 1597 da Ostilio (di famiglia popolare, ma bene attestata) e da Girolama di Marta e ricevette il battesimo il 22 luglio nella cattedrale [...] e fu sepolto nella cattedrale. Il fratello Domenico, suo erede universale, gli fece porre una bella iscrizione commemorativa, con busto e rinnovarne gli esiti musicali sono ricordate nel ben mirato giudizio espresso alcuni decenni dopo da G.O. Pitoni ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] l'impiego della forza... suffragato dal consenziente giudizio dei consociati" (p. 9).
Il momento sc. e lett., LXX [1937], 2, pp. 109-128); idea di una missione universale dell'Europa in Dante (Proemio e libro primo di "Monarchia", in Studi in on. ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...