CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] tentativi, alla fine del 1607, di citare in giudizio il protestante margravio del Baden, reo di interferire negli . da Carmignano di Brenta, San Lorenzo da Brindisi, dottore della Chiesa universale (1559-1619), I-IV, 2, Venezia-Mestre 1960-1963, ad ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] Pio IV aveva tra l’altro subordinato al proprio giudizio finale l’esito dei processi contro personalità laiche ed riforme attinenti più all’operato della Chiesa come autorità universale e spirituale che all’ambito di intervento della sua ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] nel novembre 1513 affidò il giudizio a un tribunale del vescovo di Spira. Il giudizio fu favorevole a Reuchlin, ma G. Alberigo, Lo sviluppo della dottrina sui poteri nella Chiesa universale. Testi e ricerche di scienze religiose, Roma-Freiburg 1964, ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] più che mai necessaria, di una pacificazione universale che peraltro sembra ancora lontana, perché " figura del nuovo re. A questo proposito, trattandosi di un bambino, il giudizio da essi espresso ha più il sapore della profezia che la fondatezza di ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] , le annotazioni critiche, la compiutezza del giudizio e dei pareri, documentano nel D. cultura 1961), pp. 456 s.; G. Alberigo, Lo sviluppo della dottrina sui poteri nella Chiesa universale, Roma 1964, pp. 376-89; O. Fusi-Pecci, La vita del papa Pio ...
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MUTTONI, Francesco
Manuela Barausse
– Nacque a Lacima (od. Cima di Porlezza) sulla sponda italiana del lago di Lugano, il 22 gennaio 1669 da Defendente e Caterina Lezzena (Puppi, 1980, p. 241).
Si stabilì [...] alla ricerca delle opere di Palladio, divenute universalmente note grazie alla diffusione dei Quattro libri, allorquando gli esponenti della nuova ‘ventata neoclassica’ gli tributaronoun giudizio negativo unanime.
Morì a Vicenza il 21 febbraio 1747 ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] un'ottica classicistica che per l'interno valse al G. il giudizio positivo del severo Milizia; non così per la facciata, ove il comunale, E.VII.15).
Fonti e Bibl.: N. Carletti, Topografia universale della città di Napoli, Napoli 1776, p. 264 n. 385; ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] sanctorum" che il 4 giugno 1365 veniva eletto erede universale dal padre Nicolò, esercitante la medesima professione (Fulin; S. Luca, che il 23 luglio 1371 citava a giudizio il "consanguineus" Nicoletto Acotanto (Cecchetti). Seguendo la prima ...
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VALERIO (Valeri), Luca
Ugo Baldini
VALERIO (Valeri), Luca. – Nacque a Napoli in data ignota, tra la fine del 1552 e i primi mesi del 1553. Il padre Giovanni, di Ferrara, era probabilmente di stato sociale [...] suo poema sull’epopea del Castriota, per averne un giudizio (cui il destinatario sostanzialmente si sottrasse). Nel 1612, a Roma, la morte colse anche Valerio.
Lasciò erede universale Giovanni Latini, nipote (secondo alcuni figlio illegittimo) e ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] questioni filosofiche. A ogni modo siccome il pubblico ama giudizi cranioscopici su le celebrità contemporanee, così non è male B.G. Miraglia, Prolusione al corso di frenologia applicata allo scibile universale, Torino 1872, pp. 26-33 e passim; J.-E. ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...