LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] mutuò anche il motivo antigiolittiano (quindi un giudizio critico sulla vicenda dell'Italia prefascista) e certe ardenti antifascisti, pacificamente accettato: diveniva schema di validità universale. Fu in quegli anni che […] moltissimi giovani, ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] Barbara si mostra consapevole della fondatezza dei giudizi del Filelfò, riconoscendo che F. ha Venezia 1916, p. 655; III, ibid. 1919, p. 503; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei-E. Marani-G. Praticò, Mantova ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] di navigar conforme al vento, proffittando in quello che dall'universale e da gli effetti viene approvato, non da quello che presso Costantinopoli -, il C. conserva lucidità di giudizio e capacità di fermo orientamento. Sconsiglia, pertanto ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] sfida per Pietro Leopoldo, aggravata dalla richiesta del fratello, quale erede universale del padre, di una forte somma (1.200.000 fiorini), una equilibrata azione di comando. Più sfumato il giudizio della Relazione sulla Monarchia del 1784, dove si ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] . XVI [1828], parte letter., pp. 214-227: cfr. poi Giudizio di un giornalista, in Il Pontano, I [1828], pp. 368- con un bel ritratto del F.); I. Tranchini, in Dizionario biografico universale, Firenze 1842, II, p. 908; F. Cassitto, in Giornale ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] e a gruppi di angeli facenti parte della scena del Giudizio. I riquadri figurati sono in numero di nove per 161-176, 249-264, 425-440, 513-528; J. Pope-Hennessy, in Enc. universale dell'arte, VI, Roma 1958, coll. 239-246; P. Torriti, Una statua della ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] non ottenne risposta alcuna dopo aver sottoposto al giudizio dell'interessato quegli "sfortunati modelli" che istanza di un innominato "forestiere inglese", guadagnandosi per altro l'"universale applauso" degli astanti (Livan, p. 105).
Ma se ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] versione di massa del moderatismo classico in età di suffragio universale e di sviluppo delle forze produttive.
Obbedendo al desiderio dei il laburismo del C. - quanto per un diverso giudizio sui rapporti da stabilire fra borghesia e socialismo e sul ...
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MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] fu ricevuto in udienza dal duce insieme con gli amici dell’Universale, alla presenza di G. Ciano, all’epoca capo dell’Ufficio retroterra affaristico e approvandone lo scioglimento, dette un giudizio quasi assolutorio, reputando il suo capo, L. Gelli ...
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VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] interpellato dal giovane Giacomo Antonio Perti sul giudizio da trarre nella disputa teorica divampata tra (lavoro sicuramente diverso dalla predetta sonata a quattro parti) fu «universalmente applaudita» in S. Giovanni in Monte (pp. 386, 403; ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...