LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] Anjou-Provence 1384-1434, Lyon 2000), riesamina il giudizio sul duca e lo mostra come politico capace e Ital. Script., 2ª ed., XV, 6, pp. 763-780; Sozomenus Pistoriensis, Chronicon universale [aa. 1411-1455], a cura di G. Zaccagnini, ibid., XVI, 1, pp ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di un'intelligenza agente separata come fonte universale delle verità intelligibili, che legittimò l'associazione XXII (1955), pp. 223-241; P. Rossi, Pietro Ispano nel giudizio dei cronisti contemporanei, in Estudos italianos en Portugal, XIV-XV (1955 ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] carboni ardenti e con quello assai diffuso del Giudizio di Salomone non sembrano inserirsi in questa prospettiva congiunzione in Pesci e del terrore per l'imminente diluvio universale previsto dagli astrologi - Taddeo si fa prestare dalla Biblioteca ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] 'arte militare), in queste si avvale non solo del giudizio proprio, ma pure di ricordi e scritture del padre, . Aretino tra Rinascimento e manierismo, Roma 1980, ad ind.; Carteggio universale di Cosimo I de' Medici. Inventario, Firenze 1982-2001, ad ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] s'affrettò, il 9 giugno 1609, a trasmettere questo giudizio negativo al card. Borghese. E la scarsa stima del re a cura di S. Gionta, Mantova 1741, pp. 107-119;F. Amadei, Cronaca universale… di Mantova, III, a cura di G. Amadei-E. Marani-G. Praticò, ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] a Bartolomeo Scala e nella prefazione dei Miscellanea;e i giudizi critici contenuti nelle prolusioni in prosa su Omero, su domenicano, nel cimitero della chiesa di San Marco. Della stima universale di cui l'A. era circondato al momento della sua fine ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] ne sono di tre tipi: l'assemblea di tutta la Chiesa universale, latina e greca, con partecipazione di prelati e principi, in questo caso della sola Chiesa latina, sarebbe invece, al giudizio del B., non solo auspicabile ma necessario: non, s'intende ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] in Arch. stor. lomb., XXXIII [1906], 2, p. 108). Un giudizio, questo, che Leone X non tardò a smentire, poiché non soltanto replicò alle restasse certificato tutte le azioni sue tendere alla pace universale de' cristiani" (Storia d'Italia, IV, p ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] e scarpe dello stesso colore") per essere confortato dal suo giudizio sulle novelle galanti: "si ebbe da lui gli elogi che solamente non è atta a contribuire in cosa alcuna al bene universale, ma in questo riguardo deve dirsi nociva, perniciosa e ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] ; vengono inoltre ricordate le novità librarie e pronunciati giudizi sugli autori più noti (da notare le coincidenze tra spazio concesso all'invenzione, sentenze e notazioni di valore universale, pur assai più rare del solito, commentano laconicamente ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...