MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] al 1918. Nel 1907 e nel 1911, con l'introduzione del suffragio universale, fu eletto nel collegio di Rovereto, Riva e Arco. Il 18 dic alla guerra all'Austria. A tutti costoro espresse il giudizio che l'Italia fosse impreparata al conflitto contro gli ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] metodo di canto dell'A., ripetendo quasi lo stesso giudizio del Burney.
L'A. fu conosciuto anche come soprani, tenore e basso con il basso continuo e di altra musica vocale.
Fonti e Bibl.: Gazzetta Universale 1777, n. 8, p. 63; n. 9, p. 71; n. 47, p. ...
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CAPRANICA, Luigi
Alessandra Briganti
Nato a Roma il 13 nov. 1821 dal marchese Bartolomeo e Flaminia dei principi Odescalchi, compì gli studi nel collegio di Propaganda Fide. Poi, in contrasto col desiderio [...] attività letteraria, con una cantica di gusto montiano dal titolo IlGiudizio universale, apparsa a Roma nel 1842. Egli compì anche alcuni tentativi teatrali ed estendere alla società contemporanea il giudizio moralistico annunciato sin dal titolo. I ...
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ADAMI, Giuseppe
Nino Borsellino
Nato a Verona il 4 febbr. 1878, seguì a Padova studi di lettere, laureandosi però in giurisprudenza e iniziando presto pratica di giornalismo. Da Renato Simoni, passato [...] , però, incompleti). Per la produzione librettistica: C. Schmidl, Diz. universale dei Musicisti, Milano 1937-38, e A. Della Corte G. Gatti, Diz. di Musica, Torino 1956. Un giudizio sulla sua attività di librettista, biografo e editore di Puccini è ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] omnium, tam in spiritualibus quam in temporalibus", ed ha la giurisdizione universale, in quanto gli è conferita la "plena vicaria" da Cristo i molti che lo odiarono.
Ci piace chiudere con un giudizio del Falco: "fu di grande animo, avido, ambizioso ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] nazione che da Roma avrebbe diffuso «la parola della fratellanza universale e della concordia nell’opere», e lo avrebbe fatto con acriticamente, e spesso ha temperato l’asprezza dei giudizi di Marx con la considerazione del ruolo comunque positivo ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] testi biblici, ma rivela anche lo scetticismo del vescovo universale, all'apparenza così potente, il quale guarda scoraggiato alla di afferrare rapidamente le situazioni e di emettere un giudizio conforme ai suoi principî. Poteva contare inoltre su ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] della Città di Roma e della Campagna Romana presentata all'Esposizione Universale di Parigi del 1878, Roma 1879, pp. 395-406; della provincia di Frosinone, fucilati nel 1861 con giudizio sommario da un distaccamento militare del corpo francese ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] date le gelose tradizioni giurisdizionali veneziane, sia perché il giudizio in corso era condotto a Venezia nel modo più sua elezione a doge era stata "udita et ricevuta dall'universale di tutti li ordini della città con grande applauso" (Archivio ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Il Baalamo, Le notti puniche, Il diluvio universale) o nel composito disegno del Catone in pp. 118-131, 151-178; VI, pp. 122 ss.; V. Gioberti, Pensieri e giudizi sulla letteratura italiana e straniera, a cura di F. Ugolini, Firenze 1859, pp. 398-414 ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...