ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] (Gendry, 1906, II, p. 110). Se il giudizio era senza appello, più cauta fu la condotta politica. nov. 1773, pp. 179 s.; ibid., 24 ott. 1774, pp. 169 s.; Gazzetta universale, 14 nov. 1780, p. 728; J. Andrés, Cartas familiares, I-II, Madrid 1786, ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] della vita, "senza saperne fare il simbolo di storia universale". Il F. ne fu contrariato e, pur restando una sento loro). A formare questa mia predilezione ha contribuito anche il giudizio negativo che su di loro ho sempre sentito esprimere da mia ...
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BELTRAMI, Luca
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 13 nov. 1854 da Annibale e da Elisa Mazzuchelli. Frequentando il Politecnico di Milano conobbe L. Conconi che lo indusse allo studio dell'architettura; [...] prime da lui esposte nei Salons e poi nell'Esposizione universale del 1878. Lunghe ore dedicava inoltre a fruttuose ricerche nel non doveva troncare; né valse a modificare il giudizio della Fabbrica un modello di legno egregiamente intagliato sotto ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] si dibatteva, ideali di progresso civile e di fratellanza universale. Favorito da una notevole libertà di movimenti che lo sulla Perseveranza si espresse nei suoi riguardi con un giudizio estremamente aspro. Tuttavia il C. dando ancora una volta ...
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RICCI, Lorenzo
Sabina Pavone
RICCI, Lorenzo (de’). – Nacque il 1° agosto 1703 a Firenze da Guido e da Elisabetta Gianni. Suo fratello maggiore era Corso, canonico della cattedrale di Firenze, mentre [...] il 16 novembre 1718. Di forze «mediocres», di buon giudizio e prudenza, atto agli studi ma di complessione «melancolica» Padre L. R. Generale de’ Gesuiti esortandolo a una Riforma Universale del suo Ordine, Lugano 1762; I gesuiti mercanti […] opera ...
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TADOLINI, Giulio
Anna Lisa Genovese
Nacque a Roma il 22 ottobre 1849 da Scipione e da Matilde Azzurri. Figlio d’arte (erano scultori sia il padre sia il nonno Adamo Tadolini), Giulio fu l’unico dei [...] dopo il bagno, con cui Giulio partecipò all’Esposizione universale di Parigi nel 1878, comprata dal marchese Juan de la sua attività. Tra le commissioni private spicca l’Angelo del Giudizio per la tomba Lovatelli al Verano (Roma, Archivio Capitolino, ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] Martino di Napoli) e S'èspento il lume.
Un giudizio sull'opera del C. non può prescindere dalla natura particolare Opera, I, Genève 1955, ad Indicem;U. Manferrari, Dizionario universale delle opere melodrammatiche, I-III, Firenze 1955, ad Indicem;F. ...
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PRETI, Francesco Maria
Elisabetta Molteni
PRETI, Francesco Maria. – Nobile dilettante di architettura, nacque a Castelfranco Veneto il 19 maggio 1701, secondogenito di Nicolò e della nobildonna Vicenza [...] The fortunes and misfortunes of Scamozzi’s “Idea della architettura universale” in Palladian territory, in Annali di architettura, 2006-2007 scritti di Giordano Riccati sull’architettura: proporzioni, matematica, giudizio e buon gusto, pp. 71-87; L. ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] e della bellezza» (p. 33), in un linguaggio universale ed eterno. Una lettura spesso travalicante in formulazioni estetizzanti, si raddensa in sintetiche folgorazioni critiche e memorabili giudizi personali, segnò una grande novità rispetto ai turgori ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] G. avrebbe incontrato nel vendere il dipinto, causate, a suo giudizio, dalla pedanteria dell'ambiente dell'Accademia di belle arti di dopo il 1864, il dipinto fu presentato all'Esposizione universale di Parigi del 1867 e l'anno successivo fu esposto ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...