BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] ideale: il nazionalismo, il democraticismo, l'interventismo, ma soprattutto il marxismo, che, a giudizio del B., mostrava capacità di universalità filosofica ed efficacia storico-pragmatica. Dal punto di vista politico (vi sono, per esempio ...
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BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] del grado estetico e del momento economico". Per il B. unico criterio di giudizio per l'arte è la storia, perché l'arte non è che il particolare in cui l'universale si concreta e vive (cfr. Lugnani, p. 427).
Ormai stabilitosi definitivamente a Porto ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] notare che "giovanissimo aveva dato il nome alla fratellanza universale dei liberi muratori", dalla quale sembra avesse già di Mazzini, questa volta con Quadrio, prima per i giudizi poco lusinghieri espressi nei suoi riguardi da Garibaldi nel suo ...
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ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] di belle arti, filza 1874, n. 40). Per il giudizio finale, nel febbraio 1875, Pio Fedi (anche a nome dei fu lodata largamente dalla stampa nazionale.
Zocchi partecipò all’Esposizione universale di Chicago nel 1893 con una Rebecca (marmo). Nel 1905 ...
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CIPOLLA, Carlo
Raoul Manselli
Nacque il 26 sett. 1854 a Verona da Giulio e da Laura Balladoro, in una nobile ed antica famiglia che si fregiava del titolo comitale; dopo gli studi medi, compiuti nella [...] rileva facilmente quell'insistenza moralistica che, troppe volte, turba il giudizio del C., ma, ciò riconosciuto, va senz'altro posto sua operosità ed il suo impegno di studioso fossero universalmente apprezzati lo prova il fatto che nel 1906, quando ...
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MIGLIARO, Vincenzo
Laura Possanzini
– Figlio di Raffaele e di Caterina Ramaglia, nacque a Napoli l’8 ott. 1858, nel rione S. Ferdinando, nei quartieri spagnoli.
Il padre, proprietario di una vineria [...] Forno a S. Lucia che gli procurò, grazie al giudizio favorevole di Morelli e di A. Avena, una prestigiosa Orefici che gli fece meritare la medaglia d’argento all’Esposizione universale di St. Louis del 1904.
Nel 1890 si iscrisse al Circolo ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] residenti a Roma che fecero pubblicare una protesta contro il giudizio dei professori accademici (Cose d'arte, in Fanfulla, 11 e togati, dei quali eseguì solo i modelli. All'Esposizione universale di Parigi del 1900 e poi a quella internazionale di ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] rapporto causale che conduce a un fatalismo universale il quale deriva da una estensione indebita alla condizione modificabile e quando l'espressione non pretende di costituire un giudizio.
Se questo però è il solo modo per sottoporre le proposizioni ...
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VASSALLO, Antonio Maria
Gianluca Zanelli
– Nacque a Genova tra il 1617 e il 1618 all’interno di una famiglia locale dedita alla professione di «seateri» – ovvero commercianti di seta – e «di fortuna [...] e di Giovanni Battista Raggi (4 novembre 1658: il Giudizio di Paride, la Favola di Callisto – probabilmente Diana scopre ., pp. 9-25; A. Orlando, A.M. V. pittore “universale” tra competenza pubblica, collezionismo privato e mercato dell’arte, pp. 27- ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] 47 (lettera del B.), 192, 301-302 (lettera del B.), 321 (un duro giudizio sul B. dantista in una lettera a G. Scalvini), 344, 354, 397 (lettera del B.), 150, 171, 172, 186; Dizionario biogr. universale, Firenze 1846, I, p. 443; Cent cinquante sonnets ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...