VISCONTI DI OLEGGIO (Visconti da Oleggio), Giovanni
Elisabetta Filippini
Nacque molto probabilmente nel 1304 da Filippo Visconti di Oleggio Castello e da madre ignota. Il padre apparteneva a un ramo [...] sventare e reprimere alcune congiure nobiliari.
Ovviamente il giudizio sulla signoria del di Oleggio da parte dei essere sepolto nella chiesa maggiore di S. Maria in Castello. Erede universale fu la moglie Antonia, che, dopo la sua morte, avvenuta l ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] ricerca costante di stile. "Tanto è vero - è giudizio molto acuto del Ponchiroli - che del Petrarca il Coppetta publice exponantur, Perusiae 1678, pp. 108 ss.; T. Garzoni, Piazza universale di tutte le professioni del mondo, Venezia 1665, p. 683; G ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] 1585 il fratello Paolo, si sarebbe tradotto in una storia universale e in una storia ecclesiastica, entrambe perdute (della prima tratti sorprendenti dell'opera sono la ripresa quasi letterale del giudizio di Machiavelli sul Banco di S. Giorgio, e la ...
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MAROTTA, Domenico
Leonello Paoloni
– Nacque a Palermo il 29 luglio 1886, primo dei cinque figli di Ignazio, proprietario di una piccola tipografia, e di Concetta Corteggiani. Ragazzo, frequentò la farmacia [...] , N. Parravano, U. Sborgi) espresse «giudizio favorevole sul valore scientifico e sull’abilità sperimentale», . 95; L. Cerruti, La chimica, ibid., pp. 408 s., 417; II, pp. 197-200; Lessico universale italiano, XIII, p. 99, e Suppl., I, p. 155. ...
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TRENTINI, Guido Alberto
Filippo Bosco
Nacque il 9 ottobre 1889 a Verona, figlio di Attilio e di Blandina Beghini. Di tre anni più grande era il fratello Eligio, e sarebbero poi nati Attilio nel 1896 [...] giovani pittori italiani anche all’Esposizione universale del 1911, nel padiglione progettato di M. Brognara Salazzari, Verona 1981; B. Meneghello, Il giudizio dei contemporanei: dalle cronache giornalistiche veronesi, 1894-1919: ricerca storica, ...
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VITTORINI, Elio
Virna Brigatti
– Primo di quattro fratelli, nacque a Siracusa il 23 luglio 1908, da Sebastiano (capostazione, autodidatta e poeta di fama locale) e da Lucia Sgandurra.
Nonostante i precoci [...] del 1938 e l’aprile del 1939.
Anche nel giudizio dello stesso autore, quest’opera rimase ineguagliata per equilibrio in edizioni economiche (negli Oscar Mondadori, nella Biblioteca universale Rizzoli e nei Tascabili Bompiani). Oltre alle opere citate ...
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VALTURIO (de Valturibus, de Valturribus, Valtorri), Roberto
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Cicco di Jacopo, nacque probabilmente a Rimini intorno al 10 febbraio 1405; non è noto il nome della madre.
La [...] lagunare cum libris et scripturis suis e sottoposto al giudizio del consiglio dei Dieci, il Pasti venne rilasciato entrambi i documenti la moglie Diana venne indicata quale erede universale dei beni.
Nelle disposizioni del 1475 espresse la volontà di ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] IV, p. 631), che può trovare conferma nella menzione, negli atti di un giudizio del 981, di un "Benedictus comes, nepto domni papae" (P. F. Kehr, , che sarà sfruttato, come testimonianza dell'universale considerazione in cui era tenuta Roma, contro ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] storici moderni, di un importante possesso di copiosi elementi di giudizio, quanto meno ai fini comparativi.
A Firenze, intanto, l publico beneficio, ovvero per rispetto di maggiore e più universale ragione". Definizione non priva di rigore e di acume ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] però di un'apertura mentale e indipendenza di giudizio non comuni. Va, poi, in ogni caso G. Raya, Il romanzo, Milano 1950, pp. 494-498; G., A., in Dizionario universale della lett. contemporanea, II, Milano 1960, pp. 392 s.; F. Flora, Storia della ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...