COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] Dictionnaire… des précieuses…, dotata "infiniment, d'esprit" a giudizio di madame de La Favette.
Essa è, allora, soprattutto 1689, d'"idropisia", il dolore della città è "universale", a testimonianza, forse esagerata, dell'"esistente" veneto Giovanni ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] disegno autografo (Uffizi), non è più possibile esprimere un giudizio a causa di un restauro ottocentesco che purtroppo ne ha , III, 1, London 1962, pp. 134-150; H. Wurm, in Enciclopedia universale dell’arte, X, Venezia-Roma 1963, s. v. P., B.; H. ...
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VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] civile, del commercio, del denaro come «merce universale», della ricchezza delle nazioni; sviluppa poi la non conosciuta» (ibid., p. 482). Ancora più sferzante è il giudizio sul costume familiare e sui metodi educativi, che si ricollega a una prima ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] Borso il De excellentium virorum principibus, excursus di storia universale scandito dalle biografie di uomini illustri da Adamo a del canzoniere cornazzaniano, in significativa consonanza col giudizio espresso dal Calmeta (Prose e lettere edito ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] di Giuseppe Bianchini per la compilazione di una storia universale della Chiesa con criteri adeguati ai progressi storiografici allora screditandone l'importanza; si trattava invece di un giudizio del tutto sincero). Le osservazioni del B., inviate ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] signoria di Chévigny, egli fu ben presto trascinato in giudizio da alcuni parenti del venditore che, facendo valere un della S. Sede e il conseguimento di quella pace universale che solo l'istituzione imperiale poteva garantire. Per affrontare ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] nell'Historia...addirittura "una certa calma e serenità di giudizio",del tutto immune dalla "spiccata passione di parte" di Statista sarebbe stato Carlo Emanuele I: era "concetto universale in Piemonte",aveva confidato il monaco all'Aprosio, cui ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] che restano ancora, per larghezza di informazione e acutezza di giudizio, un modello del genere (Opere, IX, X e XI di Hodgson Pratt per costituire comitati per la pace universale e l'arbitrato internazionale e fu eletto presidente del comitato ...
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Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), filatrice, di Saliceto di Cadeo. Una sorella, Giuseppa [...] (1851), è stata spesso intesa come un giudizio negativo del compositore sulla qualità delle opere prodotte prima all’estero, Verdi accettò una richiesta da parte dell’Esposizione universale di Londra componendo un Inno delle nazioni su testo di ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] delle proprie composizioni egli cercò sempre l'ausilio e il giudizio di maestri attivi in corte e al di fuori da Palestrina, XVIII-XIX, Roma 1954, pp. IX-XXVI; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, a cura di G. Amadei - E. Marani - G ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...