L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] causa gravifica.
Da questo derivano i suoi giudizi sui predecessori, che consentono di delineare con forza particolare che riunisce in sé i principî meccanici e l'orientazione teleologica. Una forza di cui l'esperienza ci mostra l'effetto costante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] esistenzialismo, cit., pp. 11-12). Si tratta di un giudizio forse severo, ma indicativo, perché pone in luce il comunità secondo un senso razionale, secondo un’idea teleologica infinita della razionalità (Funzione delle scienze e significato ...
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Gentile maestro della ‘nuova Italia’: Gramsci, Togliatti, Gobetti
Alberto Burgio
Per comprendere il fascino che Gentile esercita durante la Prima guerra mondiale e nell’immediato dopoguerra su molti [...] si fa valere contro le filosofie deterministiche di stampo teleologico e meccanicistico. In questo quadro è dato comprendere semplicismo conservatore», ad altro ormai non si riduce, a suo giudizio, se non a un indecente episodio di «oratoria arcadica» ...
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Altruismo
Cristiano Castelfranchi
Origine del problema e del termine
L'altruismo, come fenomeno e come concetto, ha costituito per le scienze sociali, sin dalla loro formazione, un problema intricato [...] ", cioè nella confusione - per il comune linguaggio teleologico - tra significato adattivo e motivazione, tra scopi grandi stadi nello sviluppo del giudizio e della sensibilità morale: nel primo stadio i giudizi sono dati sulla base delle conseguenze ...
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Federico Caporale
Abstract
La disciplina pubblica delle acque, sin dalla antichità al centro della nascita degli ordinamenti giuridici generali, assume tratti nuovi nel XIX e nel XX secolo.
La presente [...] interesse».
Il nuovo criterio di individuazione, teleologico-funzionale, era costruito attorno alla capacità di di ampliare il novero dei soggetti legittimati ad agire in giudizio a tutela delle acque pubbliche, scindendo la nozione di interessato ...
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Paola Mori
Abstract
Si delineano le caratteristiche generali del sistema degli atti adottati dalle istituzioni dell’UE quali tipizzati dall’art. 288 TFUE. Viene poi dato conto dei loro rapporti e [...] normativa dell’Unione. L’interprete, utilizzando il metodo teleologico di interpretazione, dovrà pertanto individuare il significato della della soluzione delle controversie sottoposte al loro giudizio, in particolare quando esse sono di aiuto ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] segno inconfondibile di inferiorità numerica, non implica alcun giudizio di valore di tipo dispregiativo. Occorre nondimeno riconoscimento e tutela.
Se invece adottiamo un criterio teleologico, si può distinguere tra minoranza passiva, che resiste ...
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Labriola tra Croce e Gentile
Alberto Burgio
In Italia il primo dibattito su Karl Marx attraversa la crisi fin de siècle, tra Otto e Novecento. A differenza di quanto avviene in altri Paesi europei, [...] illustrarne metodi, oggetti e criteri di giudizio, sia invece irricevibile la pretesa tipica della filosofia della storia, di affermare l’unità reale del corso storico per poi desumerne una metafisica di stampo teleologico) vi si trovano enunciati e ...
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Interpretazione giuridica
Robert Alexy
Concetto
L'interpretazione giuridica è un caso particolare di un'attività che ricorre in diverse discipline scientifiche e in numerosi contesti della vita quotidiana: [...] 5) il locale di a gode della tutela costituzionale. Il concreto giudizio giuridico di dovere (5) che decide il caso segue logicamente L'atteggiamento di Savigny verso l'interpretazione teleologica, cioè verso l'interpretazione di una prescrizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] perfezione dell’anima umana. A questo nuovo sapiente, tramite teleologico mediante il quale si compie il reditus di tutte le la bestia trionfante Bruno aveva definito la magia «sapienza e giudizio, […] arte, industria ed uso di lume intellettuale» ...
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teleologico
teleològico agg. [der. di teleologia] (pl. m. -ci). – Della teleologia, attinente alla teleologia, riferito soprattutto a teorie che considerino il mondo organizzato secondo fini determinati o che ritengano di riscontrare finalità...