GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] della S. Sede, ma anche l'invio immediato di un contingente militare necessario a respingere la prevedibile Lorenzo de' Medici del 5 ott. 1485 (Pontieri), scriveva che a suo giudizio i fatti dell'Aquila avevano le loro radici a Roma. Lo accerta, d ...
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CASONI, Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1662 (venne battezzato nella chiesa metropolitana di quella città il 13 aprile), figlio primogenito di Giovan Michele e Maria Giacinta [...] facendo ricorso alle autorità di governo, che provvidero all'immediato arresto del C., il quale venne rinchiuso nelle prigioni spinse i Serenissimi Collegi, che avevano avocato a sé il giudizio, a emettere una condanna esemplare.
Il C., il 4 ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] contenzioso diplomatico sul diritto dell'Italia di esigere il giudizio arbitrale in alcune sentenze col Venezuela, apparsa nel comunque un insormontabile impedimento al suo intervento immediato nel conflitto (in proposito appaiono significative le ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] novembre 1908, a consigliere di Stato non ebbe effetto immediato, poiché Peano non poté inizialmente assolvere all’incarico, non entrasse in guerra. Giolitti gli rispose che, a suo giudizio, «molto» si poteva «ottenere senza guerra». La lettera fu ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] mandato dogale di G.B. De Fornari. Lo scopo immediato era di uccidere Andrea e Giannettino Doria e Adamo Centurione punto di vista critico sugli tidoli" delle fazioni e rispetto al "giudizio che del Fieschi e del Doria fecero i contemporanei" (pp.VII ...
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GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] spirito di servizio le proprie azioni. Ma a prescindere da ogni giudizio morale ed estetico, è proprio l'esplicarsi della retorica umanistica del 1431), il G. probabilmente non riuscì nell'immediato a mettere in atto questi suoi propositi di evasione ...
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BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] ed altre genti (ibid. 1941), scritti in uno stile asciutto e immediato. Rientrato in Europa ai primi di settembre del 1938, ebbe l' sotto controllo della polizia italiana, ed espresse giudizi fortemente negativi sull'operato di Mussolini. Venuta ...
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DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] De Lai. Ma la nomina a cardinale del Verga determinò l'immediato scioglimento della commissione stessa e il D. ritornò così in diocesi monsignore faentino (L. Bedeschi, 1970). A suo giudizio la crisi modernista era frutto di "dottrine sovversive" ...
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DE BENEDICTIS, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque ad Ostuni (Lecce) il 20 genn. 1622, da una famiglia di oscura origine. Priva d'avvenimenti di rilievo la sua vita, tutta dedicata con intensa [...] il viceré, duca di Medinaceli, per un immediato allontanamento da Napoli dell'intemperante gesuita; la difesa D., ed ottenne, dopo un primo parere negativo, un se.condo giudizio positivo da parte del carmelitano C. F. Barberio, esponente dell' ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Bartolomeo e probabilmente della prima moglie di questo, una Cappello, nacque a Venezia intorno all'ultimo decennio del secolo XIII. Si sposò con Alisetta, [...] del Consiglio e richiedevano equilibrio, capacità di giudizio, esperienza politica e amministrativa. Fu così nel militare, il G. ritornò in Pregadi e come nell'immediato passato fu ripetutamente eletto savio nel settembre 1337, nel novembre ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...