Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] grande fedeltà e immediatezza i sentimenti, le convinzioni e i giudizi di tutta la parte moderata toscana di fronte a quello e rivoluzionaria. È distinta in due zone in netto e immediato contrasto. C'è prima un'epoca di idillico benessere e di ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] aver esitato a includere i ditirambi, che a nostro giudizio non sono all'altezza delle altre liriche per le romantico, per cui si riconosceva validità solo a ciò che era immediato e libero prodotto della fantasia, sia in un primitivo autentico che ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] Vallecchi, apparve in libreria il 31 marzo 1921: immediato fu il riscontro dei lettori, tanto da rendere española en P., Prezzolini, Puccini y Boine, Roma 2001; P. Paolini, Il “Giudizio Universale” di G. P., in Otto/Novecento, XXV (2001), 1, pp. 25 ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] inserzioni novelfistiche di sapore boccaccesco. Ma il modello più immediato sta nel capitolo ternario del Marino il Camerone, Discorsi sulla canzone (1677) in cui si esprimeva un giudizio non troppo lusinghiero sulla lirica dottoriana, il D. rispose ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] del L. come scrittore. Al successo non immediato, ma comunque straordinario dell'opera, misurabile sulla con la volontà di accattivarsene l'amicizia, per ottenerne poi giudizi positivi e recensioni favorevoli sulle Nouvelles de la République des ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] modello era rappresentato dai Commentarii di Pio II, l'immediato predecessore sul soglio pontificio di Paolo II.
Le altri.
Pur non presentando particolari qualità di analisi e di giudizio, la prosa di G. mostra una notevole varietà stilistica, ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] Sanctis specialmente, univano a questo interesse e a questo giudizio un più o meno espresso rammarico per una sorta di essa, a sua volta, è la riflessione e la coscienza, ora immediata e non organica, ora più meditata e continua, della vita politica ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] nell'ottobre del 1499 il B. sollecitò un intervento immediato a sostegno del duca che aveva soccorso finanziariamente a più durante la sua ultima malattia. Molto più positivo è il giudizio su Massimiliano, la cui causa egli difese in invettive ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] novelle precedenti), uscì a Milano, sempre presso il Ferrario, nel 1826. Immediato fu anche in questo caso il consenso dei lettori e il Manzoni e la cristiana Giselda). Severo, come al solito, il giudizio di F. De Sanctis, secondo cui nel poema manca ...
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PARATORE, Ettore
Cesare Questa
– Nacque a Chieti il 23 agosto 1907, figlio unico di Emanuele, professore di scienze in scuole secondarie e medico originario di Barcellona-Pozzo di Gotto, e di Laura [...] di proprio orientamento culturale che gli permise di citare quale miglior giudizio dell’arte petroniana una pagina del À rebours di Huysmans in Tacito, ibid., pp. 669-712).
Nell’immediato dopoguerra Paratore affrontò anche il problema, allora al ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...