LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] commissario, A. Zottoli). La deludente atmosfera politica dell'immediato dopoguerra, unita a difficoltà familiari e ad alcuni lutti la quale non nascondeva, come era suo solito, "un giudizio sulle tendenze politiche e ideologiche contemporanee" (M.G. ...
Leggi Tutto
FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] il complesso non inferiore a quelli del Settentrione.
Il giudizio però non si fondava su analisi attente di efficienza soci deliberò l'aumento di capitale a 24 milioni (con l'immediato aumento per il momento a 16), lo spostamento della scadenza della ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] millennio di storia.
La folla veneziana, che nella reazione immediata a quella stolida scelta politica aveva cercato il B. nella al B. doti d'un più disincantato e realistico giudizio politico, fino alla comprensione precisa del "dubbio linguaggio" ...
Leggi Tutto
LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] interno di quello stesso ministero, era invece fautore di un immediato accordo politico che sottomettesse Tirana a Roma. Nel successivo verità l'Etiopia di Hailé Selassié aveva richiesto il giudizio contro il L. per crimini di guerra compiuti nel ...
Leggi Tutto
CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] nutrire per gli intellettuali, che, secondo il suo giudizio, controllando il vertice del Partito socialista ne avevano informato fianco dei Francesi nel battaglione garibaldino, fece immediato ritorno in patria alla ingiunzione delle autorità ...
Leggi Tutto
CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] pubblicamente o di nascosto. Necessità di realizzo immediato o desiderio di approfittare del momento consigliavano molte accolta e rinfocolata dal Cicogna nei suoi Diari, dove tuttavia il giudizio sul C. è alquanto oscillante. Cicogna, tra l'altro, ci ...
Leggi Tutto
BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] diminuendo il numero delle scuole stesse, istituendo il giudizio globale in luogo della votazione, accrescendo lo La cosa fece scalpore e Pavolini ottenne da Mussolini l'immediato allontanamento del Marchesi dal rettorato (6 dicembre). Con decreto ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] durata di uno sguardo, di un sentimento.
Nell'immediato dopoguerra il L. partecipò a numerose esposizioni collettive, Guercio, 1957) ed elogi dalla critica più influente e autonoma nel giudizio.
Sempre nel 1957 il L., con fatica, concluse un pannello ...
Leggi Tutto
LION, Girolamo
Franco Rossi
Figlio di Marino di Andrea, del ramo di S. Stae, e di Nobile Rangon, di Girardo da Cesena, nacque a Venezia tra il 1447 e il 1449. Il padre, che si era sposato nel 1445, [...] figurava anche il Lion. Per garantire l'indipendenza di giudizio del Consiglio, il padre del L. fu quindi temporaneamente Terraferma per il trimestre successivo, per consentirgli l'ingresso immediato in Senato. Designato il 6 genn. 1500 ambasciatore ...
Leggi Tutto
PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] restauro ‘caso per caso’ e la centralità del giudizio critico e della valutazione dei caratteri formali delle il territorio veneto che aveva contribuito a difendere già nell’immediato dopoguerra.
Partecipò, inoltre, per circa un decennio, all ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...