GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] Cupis. Meglio venga a Roma a dimostrare che tale non è. Immediato, da parte del G., l'accoglimento del suggerimento: fa partire di cui il G. sarebbe vittima. "Prelato innocentissimo", a giudizio di tutti i "buoni", ossia della sua classe d' ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] . Il S. Eligio di G. a Orsanmichele fu l'immediato precedente per l'Incoronazione della Vergine con i ss. Giovanni di Vasari stesso. Baldinucci infine era sorpreso riguardo al giudizio di Vasari e indicava i documenti conservati nell'archivio dell ...
Leggi Tutto
CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] que de Parma Mediolanum conduci fuit interdictum,", ordinandone l'immediato rientro a Parma. Nel luglio del 1364 Bernabò, fidando de Oscasalibus, e nel 1447 Venceslao venne citato in giudizio da questi ultimi, che tentavano di rientrare in possesso ...
Leggi Tutto
DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] con una lettera in cui li impegnava, sotto la minaccia del giudizio divino, ad esigere dai Longobardi le "giustizie" di S. Pietro che restituisse i territori invasi e pretese invece un immediato incontro, in mancanza del quale minacciò di assediare ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] decentramento e di politica ecclesiastica. L'aspetto più immediato del programma, basato sull'esigenza di una reazione Senato ne fece la commemorazione D. Farini.
Vario fu il giudizio della stampa; il Corriere della sera gli dedicò due articoli, ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] Ferdinando tanto nell'"armi" quanto nei "negotii". Lusinghiero il giudizio su questo: avvenente, valoroso, colto, poliglotta, affabile, ipotesi interpretative per impegnarsi, invece, in un aiuto immediato. Un compito sempre più logorante poiché la " ...
Leggi Tutto
PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] 39); la domanda venne accolta. È significativo che il giudizio sottolinei, oltre l’alta reputazione del candidato, l’ per la musica di Pergolesi fu, del resto, un fenomeno immediato e pervasivo. Subito dopo la sua morte apparve a Napoli un ...
Leggi Tutto
ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] 1021 doveva essere entrato nell'orbita dell'arcivescovo, poiché teneva giudizio nel broletto del palazzo arcivescovile (Manaresi, Placiti, II, ogni operazione fu sospesa. Pur cessando il pericolo immediato, la situazione rimase grave per Milano ove l ...
Leggi Tutto
CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] di Venezia, di cui restava sempre suddito. Preso contatto immediato con il Giustinian, infatti, il C. lo informò minuziosamente dei predicatori di Norimberga, corrispondeva ad un preciso giudizio politico, tanto suo ("El nefandissimo Luther, che ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] poteva ricavare l'indicazione della necessità di un immediato intervento risanatore, risultando ascendente a circa cinque ; ma il risultato era stato "un catasto di menzogne", a giudizio unanime dei contemporanei (Zangheri, ibid., p. 45); d'altra ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...