Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Egidio Romano
Gian Carlo Garfagnini
Egidio Romano fu uno dei più brillanti e influenti intellettuali e uomini di Chiesa tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento. Il suo De regimine principum [...] dottrina cristiana. Nel frattempo, come obiettivo più immediato, si scelse di colpire il giovane Egidio a proposito dell’importanza dell’influenza tomista (e dell’indipendenza di giudizio di Egidio), vale la pena di richiamare almeno due punti per ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] sponsali furono immediatamente celebrati dal patriarca delle Indie. L'esito immediato fu la conferma dell'esilio per l'Orsini e l in una sola persona: priva di intelligenza, priva di giudizio, è un insieme di vanità senza dignità, di avarizia senza ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] . libri, I, Padova 1628, pp. 44, 100). Pure, il giudizio dei B. è perfettamente coerente con il suo modernismo, con la sua ma ormai da tempo stabilito a Verona) l'unica reazione immediata che il B. ricevé dall'ambiente toscano fu una curiosa ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] la stesura definitiva reca la data del 3 maggio 1948.
L'immediato dopoguerra vide anche per D. la ripresa dei contatti internazionali, con and Letters, XLIX (1968), pp. 351 s.; Il giudizio sull'Ulisse di D. e sulla prima rappresentazione mondiale alla ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] elementi espressivi, in vista di uno stile intenso e di immediata resa degli effetti, che fu sempre il difficile scopo colti, degli innovatori reali.
Non è possibile qui dare notizie e giudizi delle singole e romanze" del B.: alcune di esse ebbero ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] tutto autonomo da quello statale, che non offriva - a loro giudizio - garanzie di efficienza. In questo contesto, l'inosservanza dei luogo, che le grandi potenze. permettessero, nell'immediato dopoguerra, la modifica dello status della città, con ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] settimanale L’Espresso. Questo libro, che ebbe un immediato riscontro di pubblico vendendo circa 60.000 copie, presentava assoluzione di Biotti poi confermata negli altri gradi di giudizio. Quella decisione fu interpretata da buona parte dell’ ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] un rapporto privilegiato con lo Stato, risalente all'immediato dopoguerra. La Compagnia adriatica infatti, una volta positivo del procedimento concorse in modo forse decisivo il giudizio formulato dalla commissione dinchiesta nominata nel luglio 1945 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] perché la curia non gradì affatto la sua autonomia di giudizio e l’accuratezza filologica del testo. Pertanto la fatica di ‘monarchia’ ecclesiastica ereditaria dopo Ruggero. La reazione, immediata, s’intrecciò con la polemica sulla predicazione di ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] verso un atteggiamento di autonomia e d'indipendenza di giudizio, avvicinandosi al cattolicesimo liberale e alle correnti di Vicino alle correnti liberaldemocratiche, prese fin dall'immediato dopoguerra un atteggiamento di netta intransigenza verso il ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...