CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] non si ritrova alcuno che ben intenda le cose di stato". Un giudizio severo, sotteso di vibrazioni rampognanti che il C., tornato a Venezia è scisso tra fautori dell'adesione aperta ed immediata al fronte austro-polacco e attendisti che preferiscono, ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] 1940: «Nell’infanzia io avevo come termine di paragone immediato il paese, Samprugnano, […] e il borgo fiorentino di Sereni, da Bo a Franco Fortini e Sergio Antonielli. «Un giudizio fondamentale sul corso del mio lavoro è orale e risale al 1950 ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] quinquennio rivelano, e si può essere in certo modo d'accordo nel giudizio, un "sincretismo quasi fremebondo di forme, stilemi, assonanze della più Abdül Hamit, suo principale protettore.
Nell'immediato dopoguerra aveva espresso voti in favore dell' ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] catena degli esseri e della sua finalità, dell'immediato e delle qualità sensibili, determinò nel C., proprio gli chiede in prestito i suoi prismi, fa conoscere il giudizio di amici francesi sulle obiezioni dell'antinewtoniano Rizzetti.
Anche per ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] l’opera scatenò violente contestazioni in sala e divise il giudizio di pubblico e critica. Pressoché ignorata nella sua prima gli consentì di esprimersi in modi sempre più liberi e immediati, con soluzioni sonore e spaziali non più riconducibili a ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] di origine vichiana. Inaccettabile gli pareva il giudizio sulla Controriforma, così anche quello sulla piaga sempre più di citazioni italiane, spagnole, francesi che restituivano l'immediato sapore del tempo.
Colto da male inesorabile, continuò l' ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] cui si dedicavano, che li poneva a contatto immediato con la natura, le stesse credenze religiose contribuivano con tutte le riserve sul metodo seguito dall'autore nella formulazione dei giudizi storiografici, P. Pavesio, C. B. e le sue opere ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] 25 nov. 1607 dal cardinale Paolo Sfondrato, il quale espresse un giudizio di grande ammirazione sul L., affermando fra l'altro che la un misticismo sottile e silenzioso, realistico e immediato ma anche lucidamente introspettivo. Frutti estremi del ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] Società promotrice di belle arti di Torino, grazie al giudizio positivo di Felice Casorati, del quale iniziò a frequentare , progetto, città, museo ed educazione (1945-76)
Dall’immediato dopoguerra alla nomina a sindaco di Roma nel 1976, Argan ...
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MASO di Banco
Enrica Neri Lusanna
MASO di Banco. – Figlio di Banco, nacque probabilmente agli inizi del Trecento in territorio fiorentino, dove operò durante il secondo quarto del secolo XIV, come certificano [...] , di conseguenza, a dare sostanza interpretativa contingente a questo giudizio, più convincente appare quella di Volpe (1983), secondo il godere di rinnovata attenzione (Volpe, 1979). Un immediato riverbero del suo stile appare anche nell’affresco con ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...