LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] versi Claudio Vanini e soprattutto il saggio Del fine immediato d'ogni poesia (1836). S. Baldacchini ( 118-131, 151-178; VI, pp. 122 ss.; V. Gioberti, Pensieri e giudizi sulla letteratura italiana e straniera, a cura di F. Ugolini, Firenze 1859, pp. ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] e, pure, della nobiltà "molto riguarda" a tali "apparenze".
Immediato, sul piano politico, il riscontro ché, il 23, battendo, che cortigiani subalterni e servili. Ed ancor più pesante è il giudizio del D. su "certi cardinali" ostili a Venezia e su ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] in febbraio un compenso di 44.000 ducati d'oro -, a giudizio della quale F. non è all'altezza d'un incarico di 'assenza vistosa, oggetto di lazzi beffardi. Beneficiario comunque nell'immediato F. del tracollo veneziano, ché Asola, Peschiera e Lonato ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] il D. vantava l'esattezza del proprio successivo pessimistico giudizio, la coerente lungimiranza del suo costante "pronostico" '"infortuniuni", il pontefice tanto "virum ... destitueret". Immediato l'esito positivo d'una pressione così esplicita, ché ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] un secondo a partire dal luglio 1768 a Vienna. Il motivo immediato fu presentare a Giuseppe II il De gravitate, a lui XXII [1781], pp. 116-124). La prima rilevò che i giudizi sul ruolo scientifico dei gesuiti erano fuori luogo in una biografia del ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] in un contesto cattolico italiano diviso non solo sul giudizio a proposito del regime fascista ma anche su con la guerra» (Anni e opere, p. 34). Fino all’immediato dopoguerra l’opera del sostituto fu in buona parte assorbita dall’azione umanitaria ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] Valla e Giovanni Ferrara, i quali gli avevano richiesto un giudizio (che egli diede e che non fu negativo) sulla traduzione dove conobbe papa Innocenzo VIII. L’intesa tra loro fu immediata, sia sul piano politico sia personale. In ottobre si recò ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] private in questo organismo, pensato per le esigenze dell'immediato, ma che in realtà rimase in vita per oltre trent dirigenti della società, tranne il presidente (che venne rinviato a giudizio e poi condannato a cinque anni di reclusione in un ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] Cupis. Meglio venga a Roma a dimostrare che tale non è. Immediato, da parte del G., l'accoglimento del suggerimento: fa partire di cui il G. sarebbe vittima. "Prelato innocentissimo", a giudizio di tutti i "buoni", ossia della sua classe d' ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Indro
Sandro Gerbi
Raffaele Liucci
– Nacque a Fucecchio (Firenze) il 22 apr. 1909 da Sestilio e da Maddalena Doddoli, entrambi originari del borgo toscano.
Il padre, professore di filosofia [...] Margarethe Colins de Tarsienne: un legame già finito nell’immediato dopoguerra (il 6 sett. 1974 sposò in seconde nozze il retroterra affaristico e approvandone lo scioglimento, dette un giudizio quasi assolutorio, reputando il suo capo, L. Gelli, ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...