Belice 1968: istituzioni, territorio, memorie
Giacomo Parrinello
Tra il 14 e il 15 gennaio 1968 nella Sicilia occidentale la terra tremò ripetutamente; l’epicentro dei sismi fu nella valle del Belice, [...] paragrafi. Il primo racconta del terremoto, delle sue conseguenze immediate e della risposta di autorità e popolazione locale. Il terra del Belìce attraverso una abusata idea legata ai giudizi negativi, allo spreco, allo scandalo, al sospetto, ...
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PROBABILITÀ
Italo Scardovi
Giorgio Dall'Aglio
Misura della probabilità
di Italo Scardovi
La probabilità come numero reale
Nel parlar comune, 'probabilità' è parola che esprime incertezza, ora per [...] di distinguere e soppesare le circostanze ritenute rilevanti e di tradurre il giudizio nella scala dei numeri reali da 0 a 1. I valori estremi ne conta il ripetersi è il dato quantitativo più immediato per determinare un valore di probabilità; ed è ...
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Ambiente e istituzioni internazionali
Bernd Von Droste
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Mechtild Rössler
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Anja Von Rosenstiel
(UNESCO, [...] stati che partecipano alla Convenzione ed esprime un giudizio. Sulla base di queste relazioni, la COP elabora incontro, la COP ha deciso di stabilire un divieto immediato di qualsiasi trasporto transfrontaliero di rifiuti pericolosi destinati, per ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] oltre 40 a partire dalla metà degli anni Novanta.
Il giudizio complessivo, tuttavia, è che per la quinta volta consecutiva cosa privilegiare rimane difficile ed è affidata più alla necessità immediata o al buon senso che all’adeguamento al diritto ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] tutta da giuocare. Per quel che può valere il giudizio del vecchio cronista che ha speso buona parte del ereditario. Il gruppo degli insorti proclamò la repubblica e l'immediato ritiro dell'Iraq dalla Federazione araba. Il nuovo governo parve, ...
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Sicilia
Ernesto Pontieri
Giorgio Santangelo
Pier Vincenzo Mengaldo
(Cicilia). – Storia. Le vicende storiche della S. che ebbero profonda influenza e risonanza nell'animo della generazione alla quale [...] dal papa re di S., a porre in più immediato contatto il centro della monarchia con le forze politiche prevalenti .
La storia del regno di S. è già storia d'Italia; nel giudizio su di essa, perciò, D. rifletteva le sue aspirazioni di uomo politico ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] l'accento sugli aspetti della crescita, ha come immediata conseguenza logica una lettura per molti versi inusitata del occupano della loro socializzazione e muta infine il giudizio morale sul contributo che essi forniscono alla società. ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] sostanziale debolezza del potere regio in Francia, nell'immediato lo privò di un sicuro e prezioso alleato, École française de Rome, XXX (1910), pp. 3-50.
Importanti giudizi sull'azione e la personalità di E. sono stati espressi da numerosi ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] anni la polemica revisionista del B., perdendo di mordente politico immediato, si spostava a un livello diverso e diveniva richiesta di riunione del Gran Consiglio.
Sul B. fascista il giudizio molto contradditorio: per alcuni egli fu un "corruttore", ...
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Lingua
Giovanna Frosini
Il tentativo di delineare un profilo fonomorfologico della lingua di M. incontra molte difficoltà: in primo luogo la complessità straordinaria dell’oggetto dell’indagine, quel [...] Cinquecento. Si tratta di un fenomeno progressivo, ma non immediato, non lineare, non omogeneo. Le tendenze di fondo sono questo fenomeno, e comunque alla necessità di raffinarne il giudizio). Nelle scritture autografe di M.: forme dittongate: pruova ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...