FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] lettera del 1º sett. 1895, il Martelli portava a un giudizio temerario del F. sulla personalità del Manzoni, del quale egli non quest'ultimo la capacità di raffigurare ogni cosa nell'immediato momento della sua propria significazione, nella sua luce, ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] corso di stampa).U. Mende
Area bizantina
Un giudizio sulla produzione in b. di epoca bizantina deve (Melikian-Chirvani, 1974, pp. 123-125; 1975). Il precedente immediato degli oggetti in questo materiale è da ricercarsi nella metallistica soghdiana, ...
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Le politiche per il Mezzogiorno
Paola Casavola
Necessità e obiettivi delle politiche per il Mezzogiorno
La necessità di politiche per il Mezzogiorno d’Italia ha una storia lunga, ma certamente il Mezzogiorno [...] traggono, infatti, molto in inganno e non danno ragione immediata né dell’eccezionale recupero degli anni Cinquanta e Sessanta, autovalutazione interessante, perché manifestata assai prima che un giudizio importante, e da allora sempre ripreso, venga ...
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Spazi urbani e mutamenti della struttura spaziale delle disuguaglianze
Alfredo Mela
In ogni epoca, le città – e in modo particolare quelle di maggiori dimensioni – hanno rappresentato un luogo di concentrazione [...] diversi del fenomeno e, spesso contiene un implicito giudizio di valore. Un’espressione generica, con connotazioni fortemente di laureati si trovano quasi esclusivamente in centro o negli immediati dintorni) e, sia pure con minore evidenza, alla ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] l'attacco dell'abate Aimé Guillon, memorabile per l'immediata replica del F. (Lettera a monsieur Guill… su cui la polemica classico-romantica veniva definita "idle enquiry". Tale giudizio, di cui lo Hobhouse si addossò la paternità, spiacque in ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] , li discuteremo globalmente più avanti. Di interesse più immediato sono due obiezioni di natura molto diversa mosse al sospetto, ma avremo molte difficoltà a spiegare quel giudizio articolando lo sulla base delle sembianze facciali che ce ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] successivi all’Unità, hanno profondamente segnato (il secondo, nell’immediato, molto più del primo) non solo le cronache letterarie intitolai barbare, perché tali sonerebbero agli orecchi e al giudizio dei greci e dei romani, se bene volute comporre ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] abbandonati e convertiti in fienili: vista come immediato precedente della chiesa di S. Maria Nuova 114; R. Longhi, Giudizio sul Duecento, Proporzioni 2, 1948, pp. 5-54 (rist. in id., Opere complete, VII, Giudizio sul Duecento e ricerche ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Informazione, società della
Giancarlo Provasi
Origini e accezioni del termine
Il termine "società dell'informazione" (information society) risale ai primi anni sessanta. Una ricostruzione delle origini [...] conchiuso e capace di attribuire un valore di conoscenza immediato e una codifica non problematica alle informazioni.
Anche alla nuova condizione, credono di poter formulare su di essa un giudizio più aperto e positivo. Così Robert Lifton (v., 1993) ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] della Germania renana e della Svizzera. Ebbe il senso immediato della tragedia europea, quale testimone dell'assassinio del vicine allo "storicismo economico" del Sismondi. Ne è un esempio il giudizio del C. sul Bandini (p. 18), oppure, poco più ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...