Comune, perché fondamentale, a tutte le religioni, cominciando dalle più basse, è la credenza di una doppia sfera in cui l'essere si divide: la sfera del sacro e quella del profano. Con questa distinzione [...] a quella del sacro, il quale non potrebbe venire a contatto immediato con l'impuro senza sottoporsi a gravi rischi e inconvenienti.
, le forme della tutela giuridica prescindono da un preciso giudizio di appartenenza: e tale è il caso nostro, dove ...
Leggi Tutto
Poeta e musicista, nato a Padova il 24 febbraio 1842, morto a Milano il 10 giugno 1918. La madre di lui, contessa Giuseppina Radolinska, polacca, fu abbandonata dal marito cav. Silvestro, miniatore bellunese, [...] agli studî, anche umanistici, non impedirono che il giudizio dato del giovine allievo dai suoi maestri non fosse di lui, poeta, abbiamo Il libro dei versi, spontaneo, immediato, nel quale attraverso alle poesie Dualismo, Castello antico, Cose nuove ...
Leggi Tutto
STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Stabilità dell'equilibrio elastico. - In ogni capitolo della tecnica vi sono sempre uno o più enti che, appena raggiungono certi particolari valori, nel loro dominio [...] classico teorema di P. G. L. Dirichlet, secondo cui il giudizio sulla stabilità o l'instabilità si riduce all'esame dell'esistenza di radici, la più piccola λ1 è quella che ha interesse immediato.
Si consideri infine, passando al continuo, un'asta ...
Leggi Tutto
STERNE, Laurence
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, nato il 24 novembre 1713 a Clonmel (Irlanda meridionale), dove suo padre, che seguiva la carriera militare, si trovava momentaneamente destinato; [...] trovar posto tutto, dai ricordi del passato alle più immediate impressioni del presente, in una forma tutta divagazioni e ; ma non corrispose uguale favore nella critica. Al giudizio del Goldsmith, riportato sopra, si potrebbe aggiungere quello ...
Leggi Tutto
PARMENIDE (Παρμενίδης, Parmenĭdes) di Elea
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Federigo ENRIQUES
Pensatore greco, massimo rappresentante della scuola eleatica. La sua acme (quarantesimo anno dell'età, [...] da tale controllo logico-verbale abbiano poi per P. immediato valore ontologico, non deve sorprendere quando si pensi Licofrone (v.), per eliminare la difficoltà del "giudizio identico", diretta erede della posizione parmenidea nel campo specifico ...
Leggi Tutto
. Atto mediante il quale una persona affermando esistente una concreta volontà di legge a sé favorevole, invoca l'organo dello stato (giudice) perché attui tale volontà. La domanda è il primo atto del [...] vi sia incertezza assoluta - tanto l'oggetto immediato (risoluzione, annullamento, rivendicazione, ecc.) quanto l (e in questo caso intende per domanda l'atto introduttivo del giudizio); le altre domande in corso di causa devono essere fatte per ...
Leggi Tutto
COSTITUZIONALE (App. II, 1, p. 702). Nella Appendice II sono già stati definiti sia la natura, sia i compiti, sia la composizione dell'organo previsto dalla Costituzione della Repubblica, entrata in vigore [...] tre quinti dei votanti dal terzo scrutinio in poi).
Nei giudizî di accusa contro il Presidente della Repubblica o i ministri 1 e 2 reg. gen.), mentre questi può disporre l'arresto immediato di chi commetta reato di oltraggio alla Corte o ad uno dei ...
Leggi Tutto
. La legge italiana 24 maggio 1903, n. 193 regola questo istituto; limitate riforme v'introduce la legge 10 luglio 1930, n. 995 (articoli 23 e 24).
Il debitore (commerciante o società commerciale legalmente [...] compiuti anteriormente al ricorso, può, senz'altro, provocare l'immediata dichiarazione di fallimento. Non è infatti preclusivo il decreto irreclamabile che abbia aperto il giudizio ritenendo che si verificasse il concorso, poi riconosciuto erroneo ...
Leggi Tutto
Titolo per indicare funzioni di varie amministrazioni, che vanno da quelle di semplice impiegato in una branca, specialmente in quella giudiziaria, dell'amministrazione dello stato, su fino a quelle dei [...] funzioni di giudice supplente, specialmente quando il giudizio avviene in contumacia. Alla funzione del in determinati atti (sequestro conservativo, autorizzazione a pignoramento immediato); in materia penale, l'assistenza del cancelliere è ...
Leggi Tutto
Autore di una storia delle imprese di Alessandro Magno in dieci libri pervenuta all'epoca di Carlo Magno in un solo esemplare mancante dei primi quaderni e di altri fogli che contenevano la fine del quinto [...] e gradita per forma, destò interesse e da due copie immediate dell'archetipo discesero parecchie altre in parte conservate: un codice di diletto, non sarebbe sulla giusta via, come giudizio oggettivo, e sarebbe certo in una visuale diametralmente ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...