Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] C. e ritornerebbe sotto le vesti di Mahdī il giorno del Giudizio finale; b) che, sulla base di questa tensione teologica fra manifesto e re, come ai tempi di Davide o Salomone, ma è del popolo che delega un ceto di sacerdoti alla sua gestione. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] Cristo all’imperatore Giuliano («tempo di Israele spirituale»). Davide e Salomone elevarono Gerusalemme a regno; nella nemici, nella cui azione occorre saper riconoscere e accettare il giudizio divino. Il conflitto in armi sarebbe per la Chiesa ...
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Luigi Luzzatti e Venezia
Paolo Pecorari
La doppia nascita
A Venezia Luigi Luzzatti nasce, si potrebbe dire, due volte, anagraficamente e culturalmente: anagraficamente, il 1° marzo 1841, nell’antico [...] calde», secondo un coevo giudizio della polizia austriaca) legge Channing e Vogt, discute di filosofia politica, traendo spunti e ai dazi d’uscita. Lo affiancano Pierluigi Bembo Salomon, già podestà di Venezia dal 1860 al 1866, e Giacomo Collotta, ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] per il suo periodo di "tempi oscuri" (Ch. Pietri). D'altra parte non convincono i tentativi di evitare simili giudizi: poco vale appellarsi dei giudei, per ottenere un impero degno di Davide e Salomone. In risposta a questo invito, Costantino propone ...
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quando
Ugo Vignuzzi
Congiunzione (e, introducendo proposizioni interrogative, avverbio interrogativo) temporale di frequenza alquanto elevata nell'opera dantesca, in particolare nel Convivio (quasi [...] i casi in esame anche Cv IV XXIV 14 E però dice Salomone, quando intende correggere suo figlio.
1.3. In numerosi casi l
Si può aggiungere soltanto che tale giudizio pare esser legato soprattutto alla considerazione di casi con verbi al passato (come ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] nel quale è redatto, è già un giudizio) che padre Martini appose di suo pugno al manoscritto che raccoglie in Bibl. Estense: Mus. F. 298); Salomone amante (G. A. Bergamori), Bologna 16 marzo 1679, sala di musica di S. Petronio (partit. ms. a Parigi ...
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Paradiso
Marcello Aurigemma
Nella letteratura protocristiana con il termine paradisus (greco παράδεισος, " giardino "), s'intese designare l'Eden o giardino delle delizie (paradisus voluptatis) in cui [...] Dio sono in Venere; nel Sole appaiono corone di fulgori vincenti il lume dell'astro (qui Salomone alla domanda su quale sarà il rapporto tra la luce e le sembianze umane dopo il giudizio universale risponde che nel corpo più perfetto crescerà il dono ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] con il nome di Siam e probabilmente identificabile con il leggendario Ophir, da cui proveniva l'oro di re Salomone.
I primi viaggi mentre il terzo viaggio gli consentì di emettere lo stesso giudizio per lo Stretto di Anian e per il ponte terrestre ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] di Gerusalemme e di Albania, principe di Acaia, conte di Provenza, di Forcalquier, di visione beatifica era differita sino al giudizio universale. Inoltre, ebbe una larghissima inizio del regno fu paragonato a Salomone, e governava diffondendo il suo ...
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Uberti
Arnaldo D'addario
Antichissima e potente consorteria fiorentina, ricordata da D. come esempio di stirpe tradizionalmente nobile (Cv IV XX 5), ma ormai in via di decadenza per lor superbia (Pd [...] del potere con la forza, citati in giudizio, opposero resistenza asserragliandosi nelle loro case e uccidendo di odio politico - quella religiosa, con l'accusa mossa dal minorita fra' Salomone da Lucca, inquisitore in Firenze, contro la memoria di ...
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salomonico
salomònico agg. (pl. m. -ci). – Di Salomone, degno di Salomone: saggezza, sapienza, giustizia s.; giudizio s., saggio e imparziale, ma anche troppo rigido nella sua imparzialità, come il notissimo giudizio di Salomone (v. salomone)....
salomone
salomóne s. m. – 1. Propriam., nome (ebr. Shĕlōmōh «pacifico», gr. Σαλωμών, Σολομών, lat. Salŏmon) del re d’Israele (circa 961-922 a. C.), figlio e successore di David, solitamente assunto a simbolo di saggezza e di sapienza per le...