CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] sostenere nella discussione svoltasi nella tornata del 18 ott. 1860.
In quella occasione il C., di fronte alla "gravità" della propria posizione dinanzi al giudizio della commissione, secondo cui "così procedendo" si finiva con l'abdicare "il potere ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] tutto e così l'andata in Oriente venne ripetutamente rinviata a tempi migliori.
Alieno da mistiche esaltazioni e che lo odiarono.
Ci piace chiudere con un giudizio del Falco: "fu di grande animo, avido, ambizioso, superbo, tutto versato ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] A questa fiducia del re nelle sue capacità digiudizio Paolo rispose con un lavoro personale e abbastanza che ha l’intero testo nei mss. più antichi, potrebbe rinviare a una sua scelta di pubblico più ampio e meno colto (Pohl, 1994, p. 390 ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] militare), in queste si avvale non solo del giudizio proprio, ma pure di ricordi e scritture del padre, dalla riflessione sui 'accenno del figlio aspirante mediatore. Rinviò la risposta e, intanto, preparò un corpo di spedizione contro Urbino che, a ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] risposta, Barbara si mostra consapevole della fondatezza dei giudizi del Filelfò, riconoscendo che F. ha altri interessi intorno alla restituzione, che F. rinvia e diluisce nel tempo, di 11.000 ducati (su un totale di 14.000 prestati a Ludovico), 9 ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] contro di lui, chi lo considerava avversario pericoloso della Repubblica.
Tale soprattutto il giudizio espresso di S. Stae di cui in G. Tassini, Palazzi... di Venezia..., Venezia 1879, pp. 230 ss.) e ivi predisposta la sua lussuosa residenza, rinviò ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] del viceré di Napoli, del Ducato di Sora, s'appella al "buon testimonio" del giudizio divino di contro all' adInd.; La corte e il cortegiano, a cura di C. Ossola - A. Prosperi, Roma 1980, ad Ind. (ma il rinvio a I, p. 48 vale pel nipote omonimo); ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] mà al semplice racconto s'aspetta di lasciar à i lettori il giudizio". si tratta di una vera e propria concezione della storia Vallées de Sésia" (cm 105 × 150: questa carta contiene il rinvio ad altre carte della Valle Sesia, della Valle d'Aosta e ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] Costantinopoli da una catastrofe che suona come giudizio dell'Onnipotente - si dà un'accorta il rinvio nel primo va spostato da p. 446 a p. 466); Lépante…, a cura di M. Lesure, Paris 1972, ad ind.; Relazioni di ambasciatori veneti…, VIII, a cura di L ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] ; e per altri contrasti di giurisdizione nn. 5591, 5609, 5770, e particolarmente per la durezza del giudizio generale su Guido n. 5685 una dilazione, ma dopo un giorno di attesa C. II si rifiutò ad ogni ulteriore rinvio e ritornò in fretta a furia a ...
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rinviare
rinvïare v. tr. [comp. di r- e inviare] (io rinvìo, ecc.). – 1. a. Inviare di nuovo; inviare in restituzione, indietro: mi ha rinviato con un vaglia la somma che gli avevo prestato; rinviò il fattorino senza consegnargli nessuna risposta;...
rinvio
rinvìo s. m. [der. di rinviare]. – L’azione e l’atto di rinviare, il fatto di venire rinviato, solo nei sign. del n. 1 del verbo. In partic.: 1. Nel gioco del calcio, della pallamano e in altri sport, il tiro con cui un giocatore rimanda...