FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] un soggiorno di qualche mese a Berna dove nel giugno avanzava istanza dirinvio dell'espulsione desistere Garibaldi da un tentativo che a suo giudizio lo avrebbe posto fuori legge ridando per di più fiato al separatismo isolano. La missione fallì ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] a rivendicare un rinviodi almeno un mese, ma anche in questo fu battuto. Fra il 26 e il 27 ottobre, dopo l'adunata di Napoli, il a un compromesso conclusivo. Nel giudiziodi quest'ultimo, trattandosi di situazioni particolarmente scabrose, il D. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] tutto il terso metallo; e n’è nata quella bruttura che si chiama volgarmente gesuitismo (Storia, cit., p. 63).
Un giudizio che rinvia certo al Gesuita moderno (1847) di Vincenzo Gioberti, ma da posizioni alternative rispetto alle neoguelfe: e il ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] tradizionali» e preferì un paragone modernissimo: ci si trovava davanti all’«equivalente di quello che, per il terrorismo politico, è l’ideologia» (Sentenza dirinvio a giudizio del giudice Falcone contro R. Spatola + 119, 25 gennaio 1982, p. 365 ...
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Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] della formazione della prova. Presupposti di questo rito sono: la richiesta dirinvio a g.; la fissazione dell’ dell’udienza preliminare, quindi del controllo giurisdizionale sul rinvio a giudizio che nel rito ordinario è appunto affidato al giudice ...
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Autorità che ha la competenza di emettere giudizi su questioni particolari.
Diritto
Organo dello Stato che impersona la funzione giurisdizionale di applicazione delle norme giuridiche ai casi concreti [...] g. controlli la legittimità e il merito della richiesta dirinvio a giudizio formulata dal pubblico ministero e di valutare la possibilità di accogliere la richiesta digiudizio abbreviato o di patteggiamento. Il GUP è tratto dall’unico ufficio dei ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] più tardi (1993) un differente, meglio articolato percorso. A giudiziodi Hexter, nel più lungo periodo 1914-89 la s. europea ha che a provveder terapie − il gioco testuale (del testo che rinvia al testo) del post-modernismo, il quale si spinge a ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] sul territorio marchigiano. Sembra doversi accettare il giudiziodi W. Hagemann quando sostiene l'improbabilità che , Roma 1995, pp. 743-758. Per le altre fonti e la bibliografia si rinvia a O. Capitani, G. IX, in Enciclopedia dei papi, II, Roma 2000, ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] di fondo di un Valente propenso all’arianesimo e di un Valentiniano che evitò interventi coercitivi in tema di politica religiosa, meritando il famoso giudiziodidi Costanzo II cfr. Cod. Theod XVI 10,2. Si rinvia a P.O. Cuneo, La legislazione di ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] della sua provincia, gli era offerta la possibilità di ricorrere al vescovo di Roma; questi o avrebbe ratificato la precedente sentenza o avrebbe demandato il giudiziodi appello ai vescovi di una provincia vicina. Questa procedura in sostanza mirava ...
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rinviare
rinvïare v. tr. [comp. di r- e inviare] (io rinvìo, ecc.). – 1. a. Inviare di nuovo; inviare in restituzione, indietro: mi ha rinviato con un vaglia la somma che gli avevo prestato; rinviò il fattorino senza consegnargli nessuna risposta;...
rinvio
rinvìo s. m. [der. di rinviare]. – L’azione e l’atto di rinviare, il fatto di venire rinviato, solo nei sign. del n. 1 del verbo. In partic.: 1. Nel gioco del calcio, della pallamano e in altri sport, il tiro con cui un giocatore rimanda...