LIPRANDO (Liprandus, Leoprandus, Liutprandus)
Anna Maria Rapetti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocare verosimilmente verso la metà dell'XI secolo in territorio milanese.
Le fonti [...] ; la decisione di chiedere al papa il rinvio della conferma del vescovo si formò dietro consiglio di Liprando.
Queste provocò scontri di piazza e fratture cui L. non rimase estraneo.
Sentendosi prossimo alla morte, rimettendosi al giudizio divino per ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] pp. 193 ss., 199, 202, 204; a p. 204n. 1, si veda il significativo rinvio a un romanzo del padre Bresciani, quasi a dinotare una consapevole continuità di animus e digiudizio).
Alla guerra mondiale il C. fu avverso, e la deprecò nella prosa del suo ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] sua base di massa. Il fascismo, a giudizio del G., è stato la più vistosa manifestazione della crisi di legittimità connessa di decisione, generando governi strutturalmente deboli, costretti dalla loro impotenza a praticare il rinvio indefinito ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] 28 ag. 1607 per concludere finalmente la controversia. Contro il parere di quanti proponevano un nuovo rinvio delle discussioni o una prudente astensione del papa da un giudizio definitivo, egli ribadì quella che era stata la costante posizione del ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] ". Ma non era offerta da allettare l'esigente papa Borgia che rinviò la questione del cardinalato del Gonzaga a data da destinarsì. Al di notizie trasmesse al suo signore un criterio personale digiudizio, uno sforzo di penetrazione politica capace di ...
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BONDONI (de Bondonis), Uguccione
Giuseppe Sergi
Non sappiamo nulla della sua nascita. La prima notizia datata risale a un documento del 24 nov. 1278, in cui il B. compare come priore di S. Andrea di [...] l'abate. Rainerio, esaminate le concessioni di Gregorio IX (risalenti al 1227), rinviò ogni azione rimettendo al papa il giudizio. Il 4 luglio 1307 Clemente V concedeva al vescovo di Vercelli la facoltà di visitare i monasteri della sua diocesi. In ...
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rinviare
rinvïare v. tr. [comp. di r- e inviare] (io rinvìo, ecc.). – 1. a. Inviare di nuovo; inviare in restituzione, indietro: mi ha rinviato con un vaglia la somma che gli avevo prestato; rinviò il fattorino senza consegnargli nessuna risposta;...
rinvio
rinvìo s. m. [der. di rinviare]. – L’azione e l’atto di rinviare, il fatto di venire rinviato, solo nei sign. del n. 1 del verbo. In partic.: 1. Nel gioco del calcio, della pallamano e in altri sport, il tiro con cui un giocatore rimanda...