PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] digiudizio. Il 23 aprile 1851 il Consiglio superiore di guerra dichiarò insussistente l’accusa di insubordinazione di un grado per sei mesi. Persano ricorse in Cassazione e nell’udienza del 30 novembre 1853 la sentenza fu annullata senza rinvio ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] digiudizio sulle cause civili, criminali e miste, con l'obbligo di osservare gli statuti e i decreti del Comune e di ; per timore di suscitare le reazioni francesi il Borgia decise tuttavia di desistere da quell'impresa e rinviò le truppe dell ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] nelle circostanze della tentata invasione di Murat, insieme col rinvio della prospettiva d'una amministrazione tornò in Sicilia, il suo giudizio sulla politica del B. fu durissimo; e il nuovo ministero, di cui facevano parte due "belmontisti ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] mantovano al servizio di Venezia, Alvíse Gonzaga, il quale si ritenne indirettamente offeso da un giudizio del B., de Leyva; di qui le sue lamentele allo stesso imperatore, dei tutto vane, però, perché Carlo V lo rinviò significativamente allo stesso ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] " opposto al suo, ossia tra i filoprotestanti; quale giudizio facessero costoro del G. si ricava dalla penna del di Enrico IV (14 maggio 1610) comportò infatti il rinvio del suo ingresso a corte per lasciare spazio all'ambasceria straordinaria di ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] di Clemente VII, nel 1528. Ne risente il giudizio della storiografia dalmata ottocentesca, a veder della quale il D., "di nell'indice a col. 725, i rinviidi questo valgono per Giorgio Della Torre), XXIX (ma il rinvio a col. 161 spetta al fratello ...
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BAISIO (Abaisi, Abaisio, Abaisius, Abaixi, Abaysii, Abaysio, Abbaixii, Abbaixo, Baiiso, Baisius, Baiso, Baixio, Basio, Baypho, Baysi, Baysio, Bayso, detto l'Arcidiacono), Guido da
Filippo Liotta
Nacque, [...] e cioè la mancanza di originalità e la prolissità cui non fa riscontro un'adeguata acutezza digiudizio, non sminuisce l' reggiana nel Medio Evo, Milano 1952, pp. 117-122 e ivi rinvio ai documenti pubbl. in Appendice; M. Maccarrone, Teologia e diritto ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] Ludovico I il Pio, reso edotto dei motivi della fuga di F., decise di tradurlo a Roma perché fosse sottoposto al giudizio del pontefice.
A questo punto gli annali franchi si disinteressano di F. che, secondo Giovanni diacono, morì poco dopo l'arrivo ...
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GAZZERA, Pietro
Piero Crociani
Figlio di Giovanni Battista e di Anna Dompé, nacque a Bene Vagienna (Cuneo) l'11 dic. 1879.
Frequentò la R. Accademia militare di Torino tra il 1896 e il 1899 uscendone [...] acutezza digiudizio e a nobilissima concezione del dovere militare", la croce di cavaliere dell'Ordine militare di Fedele di nominarlo marchese di Gimma venne accantonato da Mussolini, che rinviò la decisione al termine del conflitto.
Il periodo di ...
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GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] alfabetico delle parole francesi, con il rinvio al lemma italiano. In una Lettera È noto anzi il lapidario giudizio del Breme in una lettera vol. 41, f. 123, pp. 1-13; G. Manno, Vita di G. G., in E. De Tipaldo, Biografie degli italiani illustri, II ...
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rinviare
rinvïare v. tr. [comp. di r- e inviare] (io rinvìo, ecc.). – 1. a. Inviare di nuovo; inviare in restituzione, indietro: mi ha rinviato con un vaglia la somma che gli avevo prestato; rinviò il fattorino senza consegnargli nessuna risposta;...
rinvio
rinvìo s. m. [der. di rinviare]. – L’azione e l’atto di rinviare, il fatto di venire rinviato, solo nei sign. del n. 1 del verbo. In partic.: 1. Nel gioco del calcio, della pallamano e in altri sport, il tiro con cui un giocatore rimanda...