Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] portò ad alcuna conclusione, cosicché il papa ritenne opportuno dirinviarla sine die, oppure che Pio IX, ricevuti in mano riguardo allo scabroso affare in parola», costituendo solo un giudiziodi opportunità valido «sul momento».
«Oggi però chi non ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] alla diversità e distanza si fa corrispondere un giudiziodi valore, che poi è solitamente orientato ad affermare passim.
39 Nell’amplissima letteratura al riguardo – a parte sempre il rinvio a F. Salvestrini, La più recente storiografia, cit., e all ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] come un medico e padre, disapprovando il troppo facile rinvio dell'assoluzione, insistendo su una frequente comunione. Non all'affermazione della libertà di coscienza. Probabilmente resta più valido ed equilibrato il giudiziodi Jemolo (in Chiesa e ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] direttamente nella controversia, affidando a ciascun fedele un giudiziodi coscienza sulla legge circa il divorzio»41.
Ma se della Cei del 3-8 giugno. Bartoletti propose un «rinvio alle commissioni dello studio dei risultati del Referendum e della ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] al campo più strettamente giuridico, il rude giudiziodi Ammiano, il quale, scrivendo sotto Giuliano, III 3,2 sull’obbligo dei governatori di decidere personalmente le liti, Cod. Iust. III 11,1 sul rinvio dell’udienza a fini istruttori e Cod ...
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Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] curia regis. La I, 16 specifica uno di questi casi dirinvio ai giustizieri provinciali senza limitazioni territoriali: " come giudice alatere della Magna Curia in un giudizio presieduto da Enrico di Morra davanti a Faenza. Nei successivi sette anni ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] suoi connazionali. "Vuol ridursi su le sue lanze bone", a giudiziodi Gritti. A ogni modo - o perché la cancellatura dai ruoli il G. la contesa cavalleresca insorta tra i due. Rinviato l'omicidio nel quale Bagatto doveva essere solo "exequotore", ...
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EGNA, Enrico da (Heinricus de Enn)
Gian Maria Varanini
Terzo di questo nome nella famiglia signorile tirolese che prendeva nome dall'omonima, importante località presso l'Adige (Neumarkt in tedesco, [...] il secco, e del resto non negativo in sé, giudiziodi Rolandino - le capacità militari e politiche dell'Egna. L di G. Sandri, I, Venezia 1940, p. 227; Tiroler Urkundenbuch, a cura di F. Huter, III, (1231-1253), Innsbruck 1957, pp. 73 (con rinvio ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] (21 giugno) e il presidente della Repubblica decise dirinviare alle Camere il governo Zoli, secondo un'interpretazione dei giudizîdi valore), ora invece di autosufficienza, ponendosi essa stessa come critica totale. Sviluppo senza dubbio di ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] in modo intermittente dal riemergere di attriti o malintesi (che nel 1970-71 causarono il rinviodi alcuni mesi della visita in Italia una considerazione equilibrata dei risultati positivi: il giudizio, comunque, dovrà tener conto delle pressioni e ...
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rinviare
rinvïare v. tr. [comp. di r- e inviare] (io rinvìo, ecc.). – 1. a. Inviare di nuovo; inviare in restituzione, indietro: mi ha rinviato con un vaglia la somma che gli avevo prestato; rinviò il fattorino senza consegnargli nessuna risposta;...
rinvio
rinvìo s. m. [der. di rinviare]. – L’azione e l’atto di rinviare, il fatto di venire rinviato, solo nei sign. del n. 1 del verbo. In partic.: 1. Nel gioco del calcio, della pallamano e in altri sport, il tiro con cui un giocatore rimanda...