BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] di mano di Lorenzo Pignoria, anche "Bonomici censura in Paulum Jovium de piscibus Romanis reperiretur"): qui basti un rinvio , II, Venezia 1775; resta però anche vero il giudiziodi J. Morelli, Bibliotheca manuscriptaGraeca et Latina, I, Bassani ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] formalistico.
Il rinvio dell'inserimento del B. nel negozio familiare di pannilani non durò di originale valore poetico, meritato insieme a quello di poeta della patria. Sulterreno critico vero e proprio bisogna registrare comunque il giudiziodi ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] con il giovanissimo Pérelle, gli scambi di opinione sul newtonismo e sul rinvio da esso postulato a una struttura ancora in prestito i suoi prismi, fa conoscere il giudiziodi amici francesi sulle obiezioni dell'antinewtoniano Rizzetti.
Anche per ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] (1922) – e l'occasione di sottoporre quella prova d'apprendistato al giudiziodi Goffredo Bellonci, illustre critico militante d si apprestava alla consegna, ma una serie di difficoltà editoriali rinviò la programmazione fino alla primavera del 1938 ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] dell'anno 1334 come mallevadore e che nel 1343 ottenne un rinviodi lite da parte del duca d'Atene.
Non abbiamo notizie qualche astrologo bravo fiorentino", considerato tale a giudiziodi almeno quattro maestri, cui potessero essere donati. ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] accompagnati da un copioso corredo di note dirinvio a testi simili di altre aree etnolinguistiche, secondo la che illustrare, attraverso un giudizio storico-comparativo, il trattamento diverso, nei diversi testi, di un medesimo tema risultano spesso ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] corte, il M. ha modo di abbozzare le linee di un giudizio sulla monarchia di quel Paese, quale emergeva dalla distruzione non privo di osservazioni penetranti, è stata a lungo discussa).
Nel giugno del 1525, dopo qualche penoso rinvio (lettera di F. ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] beni" a lui spettino. E delegato "il giudizio" in merito al duca di Parma e Piacenza Ottavio Farnese, mentre il G. architetti consultati - a delinearne forma e struttura, per poi, rinviato l'inizio dei lavori alla primavera ventura, essere a fine ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] condanna dell'opera screditandone l'importanza; si trattava invece di un giudizio del tutto sincero). Le osservazioni del B., inviate che pur era riuscito nell'agosto 1750 ad ottenere il rinviodi ogni decisione da parte dell'Indice, ma che ormai si ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] certa calma e serenità digiudizio",del tutto immune dalla "spiccata passione di parte" di un Guichenon e di un Tesauro, sì rinvio al modello di Carlo Emanuele I - occorre, spiega il C., ad evitare l'accusa di proporre il "principe immaginario di ...
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rinviare
rinvïare v. tr. [comp. di r- e inviare] (io rinvìo, ecc.). – 1. a. Inviare di nuovo; inviare in restituzione, indietro: mi ha rinviato con un vaglia la somma che gli avevo prestato; rinviò il fattorino senza consegnargli nessuna risposta;...
rinvio
rinvìo s. m. [der. di rinviare]. – L’azione e l’atto di rinviare, il fatto di venire rinviato, solo nei sign. del n. 1 del verbo. In partic.: 1. Nel gioco del calcio, della pallamano e in altri sport, il tiro con cui un giocatore rimanda...