BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] di mano di Lorenzo Pignoria, anche "Bonomici censura in Paulum Jovium de piscibus Romanis reperiretur"): qui basti un rinvio , II, Venezia 1775; resta però anche vero il giudiziodi J. Morelli, Bibliotheca manuscriptaGraeca et Latina, I, Bassani ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] di riforma e governo (Kehr), e si arriva al recente giudiziodi Ernst Werner che vede in C. III un personaggio di alta cultura, capace di decisivi o probanti: se è vero che il comune rinvio e commento della Defensio Heinrici IV e della cessio ...
Leggi Tutto
FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] tradizionali» e preferì un paragone modernissimo: ci si trovava davanti all’«equivalente di quello che, per il terrorismo politico, è l’ideologia» (Sentenza dirinvio a giudizio del giudice Falcone contro R. Spatola + 119, 25 gennaio 1982, p. 365 ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] ed ai Graeca (cfr. pure Sighinolfi, pp. 208 s. Esempi dirinvio coordinante dall'uno all'altro libellus nel ms. B. 1415, ff. VI, p. 371 (De Zulueta, p. 44, ripete il giudizio del Savigny capovolgendolo, e sfiora il limite del semplicismo).
Si può ...
Leggi Tutto
ALESSANDRINI, Emilio
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Penne (Pescara) il 30 ag. 1942 da Berardo, avvocato, e da Armanda Moretti, quintogenito di sei figli. Nel dicembre 1946 la famiglia si trasferì a Pescara, [...] tutta l'attività svolta da Prima linea dal 1976 al 1980. L'istruttoria si concluse il 10 marzo 1983 con il rinvio a giudiziodi centoventiquattro imputati. Il processo si aprì il 30 maggio 1983 e si concluse il 10 dicembre dello stesso anno presso la ...
Leggi Tutto
CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] sulla giurisdizione, è il Parere intorno ai poteri della Gran Corte criminale di Terra di Lavoro nel giudizio criminale in grado dirinvio a carico di d. Francesco Saverio Pompetti (Napoli 1842). Andava intanto raccogliendo materia per un ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] celebri se il giudizio del presule romano nei decreti di fede e di costumi sia di Castel dell'Ovo. La giunta di Stato, forse per salvarlo, decise dirinviare l'esecuzione, motivando il rinvio con l'opportunità di recuperare dal C. documenti di ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] dottrina di A. scorre tra i vari temi offerti dalla tradizione con assoluta indipendenza digiudizio. A. d. L., Napoli 1798-1802 (le parole del testo chiuse tra virgolette e senza rinvio sono del Tannoia); A. Rispoli, Vita del B.A. d. L., Napoli 1834; ...
Leggi Tutto
ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] le norme concernenti le società a responsabilità limitata e il giudizio arbitrale in borsa e conservava l'istituto dei libri tavolari seri controlli in materia di società, puntavano a rinviare sine die ogni tentativo di riforma (per questa vicenda ...
Leggi Tutto
Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] sentenza conforme – primo grado e appello al tribunale regionale – per le cause di nullità matrimoniale, ma prevedeva la possibilità di deroghe al secondo grado digiudizio nel caso ci fosse una «già confortevole sicurezza» circa la pronuncia del ...
Leggi Tutto
rinviare
rinvïare v. tr. [comp. di r- e inviare] (io rinvìo, ecc.). – 1. a. Inviare di nuovo; inviare in restituzione, indietro: mi ha rinviato con un vaglia la somma che gli avevo prestato; rinviò il fattorino senza consegnargli nessuna risposta;...
rinvio
rinvìo s. m. [der. di rinviare]. – L’azione e l’atto di rinviare, il fatto di venire rinviato, solo nei sign. del n. 1 del verbo. In partic.: 1. Nel gioco del calcio, della pallamano e in altri sport, il tiro con cui un giocatore rimanda...