CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] un breve rinvio dell'incorporazione definitiva nell'Ordine per altro presto superate. Dopo due anni di insegnamento a errori di metodo del Gioberti (genericità delle accuse, travisamento dei fatti, apriorismo, sicurezza assoluta digiudizio), il ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] propri doveri; la stessa maturità d'aspetto e digiudizio è da intendersi più come frutto d'una precoce rinvio diretto all'Arch. di Stato di Venezia, Senato. Dispacci Mantova, filze 22 e 23, passim;all'Arch. di Stato di Mantova, Carteggio di inviati ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] 1225 fu stipulato l'accordo di San Germano, in cui fu concesso allo Svevo un ultimo rinviodi due anni per recarsi personalmente di Salza spirò" (19783, pp. 84 s.).
Nella storiografia polacca ha prevalso invece un giudizio negativo come quello di ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] segnare l'inizio della guerra mondiale. Il giudizio del nuovo capo di Stato Maggiore sull'esercito era duro, e e Giardino col favore del re, ma ogni decisione era stata rinviata nel tempo, per attendere la stabilizzazione del fronte (e quindi il ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] giudizio che salda l'impegno religioso e la competenza medica del Grataroli.
Sull'ampia e variegata produzione del G., di scritti originali e di edizioni e revisioni di riporta l'opinione di Erasmo su Ficino e rinvia al lavoro di Andrea Vesalio per ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] di Sapri, al di là delle stesse intenzioni del F. che inutilmente avrebbe in seguito segnalato l'opportunità di un rinvio politico 1855-1876, a cura di C. Sole - T. Orrù, I-VI, Milano 1974-83, ad Indices.
Quanto al giudizio storico sul ruolo del F. ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] le norme concernenti le società a responsabilità limitata e il giudizio arbitrale in borsa e conservava l'istituto dei libri tavolari seri controlli in materia di società, puntavano a rinviare sine die ogni tentativo di riforma (per questa vicenda ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] stancamente per anni, fino a concludersi con il rinvio a giudizio nel 1795.
Nel settembre 1782 si trovò imbarcato su una delle dieci batterie galleggianti corazzate impegnate nella tentata presa di Gibilterra. Fu una giornata infausta per le armi ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] come prefetto, con il compito di condurre un'inchiesta sulle accuse di omicidio mosse contro il suo predecessore Rodone, il patriarca Paolo e un notabile di nome Arsenio. L'inchiesta si concluse con il rinvio a giudizio del primo a Costantinopoli e ...
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CASSINIS, Giovanni Battista
Luciano Martone
Primo dei sette figli del notaio Orazio e di Orsola Avogadro di Quarenga, nacque in Masserano (Vercelli) il 25 febbr. 1806. Compiuti gli studi giuridici nell'università [...] sostenere nella discussione svoltasi nella tornata del 18 ott. 1860.
In quella occasione il C., di fronte alla "gravità" della propria posizione dinanzi al giudizio della commissione, secondo cui "così procedendo" si finiva con l'abdicare "il potere ...
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rinviare
rinvïare v. tr. [comp. di r- e inviare] (io rinvìo, ecc.). – 1. a. Inviare di nuovo; inviare in restituzione, indietro: mi ha rinviato con un vaglia la somma che gli avevo prestato; rinviò il fattorino senza consegnargli nessuna risposta;...
rinvio
rinvìo s. m. [der. di rinviare]. – L’azione e l’atto di rinviare, il fatto di venire rinviato, solo nei sign. del n. 1 del verbo. In partic.: 1. Nel gioco del calcio, della pallamano e in altri sport, il tiro con cui un giocatore rimanda...