PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] A questa fiducia del re nelle sue capacità digiudizio Paolo rispose con un lavoro personale e abbastanza che ha l’intero testo nei mss. più antichi, potrebbe rinviare a una sua scelta di pubblico più ampio e meno colto (Pohl, 1994, p. 390 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] proprio per questo, forse, il giudizio – non privo di cambiamenti di rotta o addirittura capovolgimenti – dei l’altro fu pubblicata e commentata da Martino Lutero) e il tacito rinvio a essa da parte del Guicciardini sta a dimostrare la sua continua ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] militare), in queste si avvale non solo del giudizio proprio, ma pure di ricordi e scritture del padre, dalla riflessione sui 'accenno del figlio aspirante mediatore. Rinviò la risposta e, intanto, preparò un corpo di spedizione contro Urbino che, a ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] risposta, Barbara si mostra consapevole della fondatezza dei giudizi del Filelfò, riconoscendo che F. ha altri interessi intorno alla restituzione, che F. rinvia e diluisce nel tempo, di 11.000 ducati (su un totale di 14.000 prestati a Ludovico), 9 ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] nel quale è redatto, è già un giudizio) che padre Martini appose di suo pugno al manoscritto che raccoglie in Nell'impossibilità evidente di un elenco analitico, valgano qui soltanto alcune indicazioni riassuntive (con il rinvio ai repertori o ai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] politica, è utile prendere le mosse da due giudizi sull’opera di Mondolfo, dovuti rispettivamente a Norberto Bobbio e a capitalismo non vi è ingiustizia), ma una questione etica, che rinvia a un altro diritto, poggiante sull’uomo e non sul borghese ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] contro di lui, chi lo considerava avversario pericoloso della Repubblica.
Tale soprattutto il giudizio espresso di S. Stae di cui in G. Tassini, Palazzi... di Venezia..., Venezia 1879, pp. 230 ss.) e ivi predisposta la sua lussuosa residenza, rinviò ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] del viceré di Napoli, del Ducato di Sora, s'appella al "buon testimonio" del giudizio divino di contro all' adInd.; La corte e il cortegiano, a cura di C. Ossola - A. Prosperi, Roma 1980, ad Ind. (ma il rinvio a I, p. 48 vale pel nipote omonimo); ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] pretenderebbe, se ci si aspettassero dal monaco Sarti giudizidi tal fatta), rivelando una tendenza che il Comune il 25 settembre e la riunione si chiuse formalmente col rinvio dell'intera questione al Maggior Consiglio; ma voci si levarono ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] mà al semplice racconto s'aspetta di lasciar à i lettori il giudizio". si tratta di una vera e propria concezione della storia Vallées de Sésia" (cm 105 × 150: questa carta contiene il rinvio ad altre carte della Valle Sesia, della Valle d'Aosta e ...
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rinviare
rinvïare v. tr. [comp. di r- e inviare] (io rinvìo, ecc.). – 1. a. Inviare di nuovo; inviare in restituzione, indietro: mi ha rinviato con un vaglia la somma che gli avevo prestato; rinviò il fattorino senza consegnargli nessuna risposta;...
rinvio
rinvìo s. m. [der. di rinviare]. – L’azione e l’atto di rinviare, il fatto di venire rinviato, solo nei sign. del n. 1 del verbo. In partic.: 1. Nel gioco del calcio, della pallamano e in altri sport, il tiro con cui un giocatore rimanda...