CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] prime prese di posizione pubbliche del C. rispetto al fascismo nelle interviste degli anni 1923 e 1924 mostrano un giudizio affermazione che il fascismo non era in gradodi creare qualcosa di fondamentalmente nuovo, veniva legata ora alla chiara ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] tecnico) il suo opposto, ma anche il suo diverso, un grado attraverso il quale, sia pure dissolvendolo, il concreto era, nel governanti, sia da parte di non pochi antifascisti uniti ai primi, in questo caso, da un non diverso giudizio.
Poi venne l'8 ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] in giudizio da alcuni parenti del venditore che, facendo valere un antico droit de proximité, intendevano rientrarne in possesso.
La crisi divenne insanabile nel 1514: il G., esacerbato dalle prime sentenze sfavorevoli sul possesso di Chévigny ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] dipendente delle Ferrovie dello Stato, era una delle figure diprimo piano del movimento anarchico milanese. Il suo fermo fu prolungato che di lì a due anni si concluse con l’assoluzione di Biotti poi confermata negli altri gradidigiudizio. ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] alla rivalutazione della sua autonomia e dei suoi programmi di riforma e governo (Kehr), e si arriva al recente giudiziodi Ernst Werner che vede in C. III un personaggio di alta cultura, capace di rappresentare l'impulso a una riforma della Chiesa ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] , giacché permetteva di tenere lontano dalla città il più illustre dei suoi avversari. Di buon grado, in attesa Donati il primo ferì il secondo e uccise un suo servo (reato gravissimo per gli ordinamenti di giustizia). Citati in giudizio il 23 ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] dell'Accademia cosentina. Partecipò alla prima guerra mondiale raggiungendo il gradodi tenente, di cui fu poi privato per ragioni costituzionale e per l'estensione retroattiva del giudiziodi costituzionalità, onde evitare che rimanessero in vigore ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] e nel 1505, della corte stratigoziale (tribunale messinese diprimogrado) nel 1507 è nominato ad vitam maestro notaro e appunto con le note del Mastrillo; è in quello sui giudizi feudali che viene sostenuta la tesi, oggetto degli attacchi portati ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] capacità relativa di recupero di un sistema di libertà contrattuale, il solo in grado comunque di rivitalizzare la del proprio, giudizio: "Chiamato a mio malgrado a questa cura - aveva avvertito in Consiglio di conferenza qualche mese prima - io non ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] prima (31 ag. 1896), scrivendo a R. Soldi del "lungo periodo di cambiava solo il giudizio sulla Triplice: da di "ristabili[re] il potere temporale", mirava a provare di essere in gradodi "arrestare l'azione dello Stato". Gli "illegittimi eredi" di ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...