MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] 25 febbr. 1818) col titolo, grado e anzianità di giudice della Reale Udienza cagliaritana - M. svolse un ruolo diprimo piano nell'elaborazione della nuova "il migliore fra i lavori della mia mente", giudizio cui in effetti non si può non aderire, ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] che, secondo il giudizio unanime dei prefetti e dei funzionari del PCI, riuscì a porsi come punto di riferimento degli autonomisti di tutta la regione originata dall'accusa di presunte collusioni con cosche mafiose, conclusa, in primogrado, con un' ...
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CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primodi questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] può fare risalire con ogni verosimiglianza ai primi mesi di quell'anno: vedi Cessi, Venezia ducale diGrado ed a danno di quello, rivale, di Aquileia, acquistava un significato politico ed era sintomatico del mutamento che era intervenuto nel giudizio ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] giudiziodi Contarini sia riguardo alla possibilità di tenere sotto controllo gli eccessi della politica "personale" di Mussolini, sia circa quella di si trattava comunque di un posto abbastanza gratificante per un capo missione diprima nomina.
Nella ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] ascendeva al comando della marina toscana col gradodi general maggiore. Qualche anno dopo, la politica inglese nella corte di Ferdinando IV.
Questo giudizio, che risale agli conferiva altresì dignità e titolo diprimo ministro. Nella crisi che la ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] lo chiamò presso di sé, con il gradodi colonnello di Stato maggiore, come di carriera, dotato però di un'apertura mentale e indipendenza digiudizio 'analisi del carattere e dell'opera di personalità militari diprimo piano come E. Ludendorff, P.L ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] dell'Accademia cosentina. Partecipò alla prima guerra mondiale raggiungendo il gradodi tenente, di cui fu poi privato per ragioni costituzionale e per l'estensione retroattiva del giudiziodi costituzionalità, onde evitare che rimanessero in vigore ...
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CIACERI, Emanuele
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato a Modica (Ragusa) il 27 dic. 1869 da Giovanni e da Maria Concetta Romeo, vi compì gli studi fino alla licenza liceale; nel 1889 divenne, per concorso, [...] dopo il volume su Tiberio, con un libro su Le origini di Roma, la monarchia e la prima fase dell'età repubblicana (Roma 1937): un nuovo saggio di indipendenza digiudizio rispetto a certe posizioni divenute canoniche nella storiografia moderna. Il C ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] conseguì a Bologna il gradodiprimo tenente di artiglieria. Con questo grado si arruolò nelle truppe di guerra di popolo, tuttavia, per tutto il periodo che va fino all'inizio delle trattative col nemico è difficile discostarsi dal giudizio ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] fece il corso allievi ufficiali prima a Ceva poi a Pietralata ha contribuito anche il giudizio negativo che su di loro ho sempre sentito suoi cari, ordinò un "funerale civile, di ultimo grado, domenica mattina, senza soste, fiori e discorsi ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...